Figli dell'officina

Giuseppe Raffaelli/Gino Del Freo

1921 canti cantastoria Figli dell'officina Intestazione 12 settembre 2008 75% canti

 
Figli dell’officina
O figli della terra
Già l’ora s’avvicina
Della più giusta guerra

La guerra proletaria
Guerra senza frontiere
Innalzeremo al vento
Bandiere rosse e nere

Avanti, siam ribelli
Fieri vendicator
D'un mondo di fratelli
Di pace e di lavor

Dai monti e dalle valli
Giù giù scendiamo in fretta
Con queste man dai calli
Noi la farem vendetta

Del popolo gli arditi
Noi siamo i fior più puri
Fiori non appassiti
Dal lezzo dei tuguri

Avanti, siam ribelli
Fieri vendicator
D'un mondo di fratelli
Di pace e di lavor

Noi salutiam la morte
Bella vendicatrice
Noi schiuderem le porte
A un'era più felice

Ai morti ci stringiamo
E senza impallidire
Per l’anarchia pugnamo
O vincere o morire

Avanti, siam ribelli
Fieri vendicator
D'un mondo di fratelli
Di pace e di lavor

Versione alternativa

Joe Fallisi ha introdotto una modifica che è divenuta presto molto popolare tra i gruppi anarchici: l'ultimo verso del ritornello, "Di pace e di lavor", è sostituito con "Liberi dal lavor".