Facezie (Poggio Bracciolini)/72
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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
LXXII. Di un padre che rimproverava il figlio ubriaco
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LXXII
Di un padre che rimproverava il figlio ubriaco.
Un padre che molto spesso aveva rimproverata l’ubriachezza del figlio, visto una volta un ubriaco sulla strada, che giacea turpemente, con tutte le cose scoperte, con una frotta di monelli intorno che l’irridevano, invitò il figliuolo ad assistere a così triste spettacolo, sperando che per questo esempio, dal vizio dell’ubriachezza correggere lo potesse. Ma questo, veduto l’ubriaco, disse: “Ti prego, padre mio, di dirmi dov’è che si vende tal vino, per cui questo si è fatto ubriaco, perchè di esso possa io gustar la dolcezza.” E si mostrò commosso non dalla bruttezza dell’ubriaco, ma dal desiderio del vino.