XL. Di un povero guercio che era andato per comprar frumento

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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
XL. Di un povero guercio che era andato per comprar frumento
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XL

Di un povero guercio che era andato

per comprar frumento.


Al tempo della grande carestia a Firenze, un povero guercio andò in piazza, a comperare, diceva, qualche [p. 39 modifica]sestario di frumento; e quando si fu informato del prezzo, sopraggiunse un altro, che gli chiese a quanto si vendesse al sestario il frumento: “Un occhio,” rispose, volendo con ciò significare il caro prezzo dei viveri. Questo udì un monello presente, che saltò su a dire: “Perchè dunque hai preso teco un sacco così grande, quando tu non puoi comperarne che un sestario solo?”