CCXIII. Se a Dio siano più accette le parole o le opere

../212 ../214 IncludiIntestazione 15 settembre 2016 100% Da definire

Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
CCXIII. Se a Dio siano più accette le parole o le opere
212 214
[p. 136 modifica]

CCXIII

Se a Dio siano più accette le parole o le opere.


Un tale che io conosceva, uomo assai arguto, chiese una volta a un frate, se a Dio fossero più accette le parole dei fatti; e avendo il frate risposto, i fatti: “Allora, disse, è assai più meritorio fare un Pater noster che dirlo.”