Er medico de Roma
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ER MEDICO DE ROMA.
Un medico bbruggnano[1] ha vvisitati
Scent’ommini,[2] e ll’ha mmessi a lo spedale.
Mica cche ssiino st’ommini ammalati,
Ma ppe’ impedijje che nnun stiino male.
Potrìano ammascherasse[3] a ccarnovale,
E accusì, ddioneguardi, ammascherati,
Pijjasse[4] una frebbaccia accatarrale,
E mmorì, ddioneguardi, accatarrati.
“Bbisoggna prevedelli li malanni,„
Lui disce; “e a ttemp’e lloco un lavativo
Conzerva er culo e ffa cc... ccent’anni.„
Sto dottore chi è? ccome se chiama?
Er nome nu’ lo so, ma sso cch’è vivo,
E sta ar Palazzo de Piazza Madama.[5]
Roma, 24 gennaio 1833.
Note
- ↑ Browniano. [Ma il Romanesco lo storpia in bruggnano, come se derivasse da bruggna, prugna.] Il sistema del dottor Brown era in onore presso noi sul principio di questo secolo.
- ↑ Cent’uomini.
- ↑ Mascherarsi.
- ↑ Pigliarsi.
- ↑ Il Palazzo della Polizia. [Sicchè il medico browniano è il Governatore di Roma, e il sonetto allude evidentemente ad arresti preventivi, fatti in quel tempo per sospetti politici.]