E la nave si accosta pian piano

Canti

cantastoria E la nave si accosta pian piano Intestazione 28 maggio 2008 50% Canti

E la nave si accosta pian piano,
salutando: Italia sei bella
nel vederti mi sembri una stella
oh morosa ti debbo lasciar

2 Allora il capitano mi allungò la mano
sopra il bastimento, mi vuol salutare
e poi mi disse: "I turchi son là"

3E difatti si videro spuntare
le nostre trombe si misero a suonare
le nostre penne al vento volavano
tra la bufera ed il rombo del cannon

4 E a colpi disperati mezzi massacrati
dalle baionette, i turchi fuggivano
gridando "Alpini, abbiate pietà"

5Sulle dune coperte di sabbia
i nostri alpini, oh Italia, morivano
ma nelle veglie ancor ti sognavano
con la morosa e la mamma nel cuor

6 E col fucile in spalla, caricato a palla
sono ben armato, paura non ho,
quando avrò vinto ritornerò!


Note

Questo canto nacque tra gli alpini durante la guerra di Libia (1911-1912)