Due versi di Antonio Manussos/Per le fauste nozze del Cav. Uberto Dall'Aglio
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Per le fauste nozze del Cav. Uberto Dall'Aglio
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PER LE FAUSTE NOZZE
del
Cav.re UBERTO DALL’AGLIO
TENENTE COLONNELLO DEL 66 FANTERIA
COLLA SIGNORINA
ALFONSA SAMBIASE SANSEVERINO
DEI DUCHI DI MALVITO
E DI SAN DONATO
—
Schiuso ognor sia dinanzi al Tuo bel core
Un paradiso di delizie pieno,
E della vita nel giardino ameno
4Fida scorta Ti sia virtude e onore.
Nè fia mai che turbare osi il dolore
Di Tua fronte purissima il sereno,
E solo amor dal Tuo pudico seno
8Colga ben presto il più vezzoso fiore!
Or va, colomba candida, Ti posa
Al fianco del Tuo Uberto, e lo consola
11Con quello sguardo in cui favella Iddio!
Egli è l’aquila Tua, che maestosa
Dispiega i vanni ov’è la gloria e vola,
14Sublime al par del dolce Tuo desio.