Donne e Uomini della Resistenza/Romolo Tintorri
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Romolo Tintorri
Nato a Sestola (Modena) il 18 marzo 1928, deceduto a Bologna il 27 febbraio 2009, dirigente dell'ANED.
Non aveva ancora sedici anni quando i repubblichini lo rinchiusero nel campo di concentramento di Fossoli di Carpi. Era il 4 luglio del 1944. Al ragazzo fu assegnato il numero di matricola 2548 e, in seguito, fu trasferito, a disposizione delle SS, nel lager di Neuengamme, a una trentina di chilometri da Amburgo. Riuscito a sopravvivere, Tintorri tornò in Italia soltanto nel settembre del 1945. Il ricordo della deportazione l'avrebbe accompagnato per tutta la vita: dirigente dell'Associazione nazionale degli ex deportati, sino alla morte si è prodigato per tener viva la memoria della tragedia della deportazione. Nel gennaio del 2009, aveva ancora tenuto una "lezione" ai ragazzini delle scuole medie inferiori del quartiere Savena di Bologna; sul finire dello stesso mese, aveva retto la fatica di un'intervista televisiva, nel quadro delle iniziative emiliane per il "Giorno della memoria".
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia