Donne e Uomini della Resistenza/Orlando Orlandi Posti
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Orlando Orlandi Posti
Nato a Roma il 14 marzo 1926, fucilato a Roma il 24 marzo 1944, studente, Medaglia d'Argento alla memoria.
Lallo, come lo chiamavano i suoi amici, aveva soltanto diciassette anni quando decise di aderire, subito dopo l'armistizio, al Partito d'Azione. Come "azionista" fu, insieme a Ferdinando Agnini , uno degli animatori dell'Associazione rivoluzionaria studentesca italiana (ARSI). Il 3 febbraio del 1944, Orlandi, venuto a sapere che i tedeschi stavano compiendo una retata nel quartiere di Monte Sacro, si preoccupò di correre ad avvertire i suoi compagni antifascisti, consentendo a molti di loro di mettersi in salvo e di sfuggire all'arresto. Non riuscì ad evitarlo lui, perché, preoccupato che sua madre, Matilde Servoli, si angustiasse non vedendolo tornare a casa, passò a salutarla. Lallo finì in mano alle SS, insieme all'amico fraterno Nicola Rainelli. Rinchiuso in via Tasso, Orlando Orlandi Posti ne uscì soltanto il 24 marzo, per essere fucilato alle Fosse Ardeatine.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia