Donne e Uomini della Resistenza/Menichetto Ferro
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Menichetto Ferro
Nato a Savona nel 1929, ucciso dai nazisti a Corniale di Firenzuola (Firenze) il 17 maggio 1944, tenente di Artiglieria, Medaglia d’Argento al valor militare alla memoria.
Ferro è stato uno dei non pochi militari italiani Caduti della Resistenza. Si deve, tra l’altro, a lui se a Londra giunsero i piani della Linea Gotica (la “Gotestellung”, che avrebbe dovuto, con i suoi 280 chilometri di fortificazioni dal Tirreno all’Adriatico, difendere la valle del Po dall’avanzata degli Alleati), prima ancora che i tedeschi la realizzassero. Per procurarsi quei piani Ferro dovette sparare all’ufficiale nazista che li portava nella borsa e per quell’episodio i tedeschi misero sulla sua testa una grossa taglia, che mai nessuno incassò. Dopo mesi di attività partigiana sul monte Falterona nell’ VIII Brigata “Romagna”, il giovane ufficiale cadde dopo uno scontro con i tedeschi.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia