Donne e Uomini della Resistenza/Leopolda Bartolucci
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Leopolda Bartolucci
Nata a Sant'Anna di Stazzema (Lucca) nel 1934, deceduta il 21 agosto 2009, superstite della strage nazista.
Sopravvissuta alla strage perpetrata dai nazisti del II Battaglione SS, "Poldina" (come tutti la chiamavano a Sant'Anna), non aveva mai voluto lasciare il suo paese natale. Fu lei, che allora aveva soltanto undici anni, la prima a raccogliere le testimonianze dei superstiti dell'eccidio del 12 agosto 1944; fu "Poldina" a conservare, per conto dei parenti delle vittime, i loro effetti personali, oggi raccolti nel Museo Storico della Resistenza; è suo il pannello, allestito nella Chiesa del paese, con i volti di quei bambini, molti dei quali erano suoi amici, massacrati dai nazisti, guidati da fascisti italiani in divisa tedesca. Con Leopolda Bartolucci è scomparsa una parte della Memoria e della vita di Sant'Anna.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia