Donne e Uomini della Resistenza/Gioacchino Priori
Questo testo è incompleto. |
Gioacchino Priori
Nato a Pianoro (Bologna) il 7 febbraio 1922, caduto a Palazzuolo sul Senio (Firenze) il 10 agosto 1944, operaio, Medaglia d’argento al valor militare alla memoria.
Col nome di battaglia di “Dado” era entrato nella Resistenza nell’ottobre del 1943. Ispettore organizzativo e poi capo di stato maggiore della XXXVI Brigata Garibaldi “Bianconcini”, operativa sull’Appennino tosco-emiliano, “Dado” era stato ferito due volte negli scontri con i nazifascisti. Cadde combattendo contro il nemico sul Monte Calzolaro. Alla sua memoria è stata decretata la Medaglia al valore che ha questa motivazione: “Entrava all’armistizio fra i primi nelle locali formazioni partigiane, distinguendosi in numerose azioni per capacità, sprezzo del pericolo e spirito di dedizione. Nel corso di un duro combattimento inteso ad eliminare un posto avanzato nemico, si batteva validamente alla testa di alcuni animosi commilitoni finché, colpito a morte, offriva generosamente la sua giovane esistenza per la causa della libertà”.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia