Donne e Uomini della Resistenza/Ferdinando De Leoni
Questo testo è incompleto. |
Ferdinando De Leoni
Nato a Roma il 15 ottobre 1924, deceduto a Roma il 15 novembre 2011, presidente onorario dell’ANPI nazionale.
Per più di un decennio Ferdinando De Leoni, durante l’occupazione nazifascista valoroso partigiano combattente, aveva presieduto l’ANPI di Roma e Lazio. l suo contributo alla Resistenza l’aveva dato, dopo essere stato arrestato a Roma ed aver disertato con altri giovani patrioti, nello Spezzino. Lo racconta dettagliatamente Lido Galletto nel libro pubblicato nel 2006 “La lunga estate. Ricordi e documenti di un partigiano sulla Linea Gotica Occidentale”. Dopo aver combattuto nella formazione garibaldina comandata da Bruno Caleo, De Leoni passa nella Valle della Pescia con la Brigata “Falco” di Giustizia e Libertà. È il mese di dicembre del 1944 quando Ferdinando De Leoni attraversa le linee del Fronte e torna a Roma, dove prosegue sino alla morte una importante attività politica e organizzativa nelle associazioni della Resistenza. ”.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia