Donne e Uomini della Resistenza/Eusebio Ferraris
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Eusebio Ferraris
Nato a Pezzana (Vercelli) il 30 giugno 1881, morto a Vercelli nel 1963, bracciante.
Sin dalla gioventù Eusebio Ferraris aveva militato nel Partito socialista ed era diventato presto séguito organizzatore del movimento contadino, tanto che nel 1914 era diventato sindaco di Pezzana e consigliere provinciale. Nel 1919 il bracciante fu eletto deputato per i socialisti e mai, durante la dittatura, si piegò al fascismo. Dopo l'8 settembre del 1943, nonostante la non più giovane età, partecipò alla lotta armata nelle file della Resistenza. Poco prima del 25 aprile 1945, Ferraris fu arrestato, ma i tribunali della repubblica di Salò non fecero in tempo a processarlo. Dopo la Liberazione, Eusebio Ferraris diresse associazioni democratiche, fu collaboratore della Risaia (il periodico delle mondine, stampato per la prima volta nel 1910) e, nel 1959, fu nominato segretario della Federazione vercellese del PSI.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia