Donne e Uomini della Resistenza/Don Giuseppe Zanelli
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Don Giuseppe Zanelli
Nato a Sarsina (Forlì) il 26 giugno 1921, ucciso a Pieve di Rivoschio (Forlì) il 21 agosto 1944, sacerdote.
Padre cappuccino, nel marzo del 1944 aveva preso a collaborare con i partigiani dell'8a Brigata Garibaldi, operativa nella zona di Sarsina. Il 21 agosto del '44, mentre era in corso un pesante rastrellamento nazifascista, non aveva rinunciato a celebrare la Messa nella chiesa parrocchiale di Pieve di Rivoschio. Stava tornando a Sarsina, dove abitava, quando si imbatté in un gruppo di soldati tedeschi. Il padre cappuccino veniva fermato e caricato su una macchina dei militari; dopo un breve tratto di strada, veniva barbaramente ucciso a colpi di rivoltella e gettato in un burrone. I suoi parrocchiani ne ritrovarono il corpo soltanto il giorno seguente. Porta il nome del cappuccino forlivese una via di Rezzato, nel Bresciano.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia