Donne e Uomini della Resistenza/Domenico Maestrelli
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Domenico Maestrelli
Nato a Empoli (Firenze) il 17 giugno 1906, morto a Empoli il 9 maggio 1933, calzolaio.
Attivo militante del Partito comunista clandestino, Maestrelli era conosciuto tra gli antifascisti empolesi col nome di copertura di “Disarmo”. Arrestato dalla polizia fascista e portato dinanzi al Tribunale speciale, fu condannato nel 1928 a sei anni di reclusione. Scarcerato nel 1932, avendo beneficiato della cosiddetta “amnistia del decennale”, tornò a Empoli. Minato nel fisico, Maestrelli, morì pochi mesi dopo, mentre veniva sottoposto ad un’operazione chirurgica che, nonostante la sua giovane età, non valse a salvarlo. I funerali di Domenico Maestrelli, nonostante gli ostacoli frapposti dalla polizia, finirono per trasformarsi in una manifestazione contro il regime, che ebbe come conseguenza l’invio al confino di quattro antifascisti empolesi.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia