Donne e Uomini della Resistenza/Delfina Borgato

Delfina Borgato

Nata a Saonara (Padova) il 7 aprile 1927, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti.

Con la zia Luigia Maria Pucheria si era impegnata nella catena di solidarietà organizzata a Padova da Placido Cortese , il frate che, arrestato, sarebbe stato torturato sino alla morte dai nazisti. Catturata, insieme alla zia, il 13 marzo 1944, la ragazza fu separata dalla parente. Portata dai tedeschi a Venezia e, di qui, a Bolzano, vi fu trattenuta sino all'agosto, quando fu trasferita nel lager di Mauthausen. Costretta al lavoro coatto, Delfina Borgato riuscì a resistere alle fatiche e alle privazioni e a tornare in Italia dopo la Liberazione.