Donna, io vorrei dir molto
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Le canzoni e i madrigali amorosi
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Il silenzio che parla.
Donna, io vorrei dir molto,
ma la lingua tremante ancor mi lega;
pur, se tace la bocca, il guardo prega.
Misero quanto stolto,
quel ch’io voglia non so. Voi che mi siete
nel core e nel pensier, voi ben potete
veder ne’ pensier miei
e nel mio cor ciò ch’io voler potrei!