Dolci pensier, non vi partite ancora (Lucas)
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OLCI pensier, non vi partite ancora:Dove, pensier miei dolci, mi lasciate?
Sì ben la scorta a piè già stanchi fate
4Al dolce albergo ove il mio ben dimora?
Qui non Zeffiro, qui non balla Flora,
Nè son le piagge d’erbe e fiori ornate:
Silenzi, ombre, terror, venti e brinate,
8Boschi, sassi, acque il piè tardano ognora.
Voi vi partite pur, e gite a quella,
Vostro antico ricetto e del mio core:
11Io resto nell’oscure ombre soletto:
II cammin cieco a’ piedi insegna amore,
C’ho sempre in me, dell’una e l’altra stella;
14Nè gli occhi hanno altro lume che l’obietto.