Dissi ad Amor, che tutto lieto io vidi
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III
Dissi ad Amor, che tutto lieto io vidi
Sceglier fra tanti suoi lacci il più forte:
A qual’opra t’accingi? e quai ritorte
Prepari? e chi legar pensi, o l’affidi?
5Egli, ridendo, a me rispose: A i lidi
Vò del Sebeto; tosto fia ch’io porte
Sul Tebro avvinto un chiaro almo Consorte,
Fra molti fidi Amanti un de’ più fidi.
Soggiunse poscia: Or quà volgi tue ciglia;
10Mira, se più leggiadra e più vezzosa
Donzella può destarti maraviglia.
Sua Colonna tu vedi alta e famosa,
Questa dunque sostegna altra Famiglia,
E pregi a pregi accresca Amante e Sposa.