Discussione:Vocabolario degli accademici della Crusca (1623)

Ultimo commento: 7 anni fa di DeliaRagionieri

Ciao, sono nuova di Wikisource (sto seguendo un corso in BNCF). Riterrei opportuno segnalare il progetto dell'Accademia della Crusca dal titolo La lessicografia in rete (http://www.lessicografia.it/). Ecco una breve descrizione:

Con la Lessicografia della Crusca in Rete l’Accademia della Crusca pubblica sul web il contenuto delle cinque edizioni del Vocabolario degli Accademici. Il lavoro di informatizzazione, già realizzato per la prima edizione, è stato esteso alle successive tre (1623, 1691, 1729-1738), così da permetterne l'interrogazione in modo sistematico e rapido, con ricerche avanzate che consentono di selezionare sezioni specifiche di ogni edizione del Vocabolario (definizioni, esempi, parole greche e latine, forestierismi, locuzioni, proverbi, parole dell'uso vivo, fonti); ma anche di confrontare costantemente le diverse edizioni. Sarà così possibile seguire con precisione le tappe evolutive del lavoro lessicografico degli accademici e insieme i cambiamenti dell’italiano da loro registrati nel corso dei secoli. Il progetto prevede anche una banca dati per immagini delle cinque edizioni: le circa 20.000 pagine complessive potranno essere così "sfogliate" in rete come veri e propri volumi virtuali, ma si potrà anche accedere ai vari lemmi con un apposito motore di ricerca che individuerà automaticamente la pagina relativa alla parola ricercata, in una specifica edizione o in tutte, consentendo così ancora una volta un confronto proficuo per cogliere l’evoluzione delle singole voci dalla prima (1612) all'ultima edizione (1863-1923).

Inoltre è attualmente in corso il progetto di trascrizione anche della quinta edizione del Vocabolario.

Dove posso segnalarlo? Penso che sia superfluo che in Wikisource ci si dedichi a un lavoro già fatto in Crusca.

Grazie

--DeliaRagionieri (disc.) 15:53, 20 gen 2017 (CET)Rispondi

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