Descrittione del sontuoso torneo fatto nella Fidelissima Città di Napoli l'anno 1612/2
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L’EMVLA DELL’ARORA
C A N Z O N E T T A DEL DOTTOR HORATIO CATANEO
Il Rincorato.
Academico Intronato.
All’illuſtriſſima, & Eccellentiſsima Signora D. C A T E R I N A S A N D O V A L Viceregina del Regno di Napoli L’ali al partir distende, Che ripiegate hà le ſue negre bende; E l’ancelle ſue brune à lei d’intorno; Pronte al volar anch’elle, Entr’al forte del Ciel chiuſe han le ſtelle.
Già i ſuoi Corſieri alati, Mordendo empien di spuma i freni aurati; E aperte l’auree porte in Paradiſo Con l’argentea ſua chiaue L’uſciera d’Oriente, ancor non haue?
Scherzi col freddo veglio, O le chiome lucenti, orni à lo ſpeglio? Il Sol vuol la ſua guida, eſci, eſci homai Odi l’Aura canora, Che cantando ti ſgrida, eſci, eſci Aurora. |
L’EMULA DELL’ARORA
C A N Z O N E T T A DEL DOTTOR HORATIO CATANEO
Il Rincorato.
Academico Intronato.
All’illustrissima, & Eccellentissima Signora D. C A T E R I N A S A N D O V A L Viceregina del Regno di Napoli L’ali al partir distende, Che ripiegate hà le sue negre bende; E l’ancelle sue brune à lei d’intorno; Pronte al volar anch’elle, Entr’al forte del Ciel chiuse han le stelle.
Già i suoi Corsieri alati, Mordendo empien di spuma i freni aurati; E aperte l’auree porte in Paradiso Con l’argentea sua chiave L’usciera d’Oriente, ancor non have?
Scherzi col freddo veglio, O le chiome lucenti, orni à lo speglio? Il Sol vuol la sua guida, esci, esci homai Odi l’Aura canora, Che cantando ti sgrida, esci, esci Aurora. |
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