Deh moviti, Pietate, e va' incarnata
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Questo testo fa parte della raccolta Rime (Cino da Pistoia)
Deh moviti, Pietate, e va’ incarnata,
E della veste tua mena vestiti
Questi miei messi, chè paian nodriti
E pien della vertù che Dio t’ha data:
E ’nnanzi che cominci tua giornata,5
Se ad Amor piace, fa’ che tu inviti
E chiami gli miei spiriti smarriti;
Per gli guai sia la lor chiesta provata.
E, dove tu vedrai donne gentili.
Quivi girai, chè là ti vo’ mandare;10
E dono a lor d’audïenza chiedi;
Poi di’ a costor — Gittative a’ lor piedi,
E dite chi vi manda e per che affare. —
Udite, donne, esti valletti umìli.