Deh, qual possente man con forze ignote
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Questo testo fa parte della raccolta Ciro di Pers
XX
IL TERREMOTO
Deh, qual possente man con forze ignote
il terreno a crollar sí spesso riede?
Non è chiuso vapor, come altri crede,
né sognato tridente il suol percuote.
Certo, la terra si risente e scuote
perché del peccator l’aggrava il piede,
e i nostri corpi impazïente chiede
per riempir le sue spelonche vote.
È linguaggio del ciel che ne riprende
il turbo, il tuono, il fulmine, il baleno;
or parla anco la terra in note orrende,
perché l’uom, ch’esser vuol tutto terreno,
né del cielo il parlar straniero intende,
il parlar della terra intenda almeno.