Dal suo infinito Amor sospinto Dio

Leonora della Genga

XIV secolo sonetti letteratura Dal suo infinito Amor sospinto Dio Intestazione 9 novembre 2010 75% sonetti

 
Dal suo infinito Amor sospinto Dio
Volse crear nel sesto giorno l’huomo;
E lo degnò di tal favor, che l’huomo
4Fece ritratto ver del sommo Dio.

Perfido ingrato al suo fattore, e Dio
L’offese sì, sì lo sprezzò quest’huomo,
Che perder merito sembianza d’huomo,
8E perder la sembianza anche di Dio.

Ma per dar la natia sua forma a l’huomo
Sparse il suo sangue sù la Croce Dio,
11Perche fosse color da pinger l’huomo.

O mirabile Amor del nostro Dio,
Che per poter morir, già si fece huomo,
14Accioche l’huom si trasformasse in Dio.