D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124 - Assicurazione infortuni/all

Allegati

IncludiIntestazione 12 giugno 2012 25% Da definire

Allegato N. 1

TABELLA DELLE VALUTAZIONI DEL GRADO PERCENTUALE DI INVALIDITÀ PERCENTUALE DI INVALIDITÀ PERMANENTE INDUSTRIA DESCRIZIONE Percentuale D. S.

Sordità completa di un orecchio 15
Sordità completa bilaterale 60
Perdita totale della facoltàvisiva di un occhio 35
Perdita anatomica o atrofia del globo oculare senza possibilità di applicazione di protesi 40 Altre menomazioni della facoltà visiva (vedasi relativa tabella) Stenosi nasale assoluta unilaterale 8
Stenosi nasale assoluta bilaterale 18
Perdita di molti denti in modo che risulti gravamente compromessa la funzione masticataria:
a) con possibilità di applicazione di protesi efficace 11
b) senza possibilità di applicazione di protesi efficace 30
Perdita di un rene con integrità del rene superstite 25
Perdita della milza senza alterazioni della crasi ematica 15
Per la perdita di un testicolo non si corrisponde indennità
Esiti di frattura della clavicola bene consolidata, senza limitazione dei movimenti del braccio 5
Anchilosi completa dell'articolazione scapolo-omerale con arto in posizione favorevole quando coesista immobilità della scapola 50 40
Anchilosi completa dell'articolazione scapolo-omerale con arto in posizione con normale mobilità della scapola 40 30
Perdita del braccio:
a) per disarticolazione scapolo-omerale 85 75
b) per amputazione al terzo superiore 80 70
Perdita del braccio destro al terzo medio o totale dell'avambraccio 75 65 Perdita di tutte le dita della mano 65 55
Perdita del pollice e del primo metacarpo 35 30
Perdita totale del pollice 28 23
Perdita totale dell'indice 15 13
Perdita totale del medio 12
Perdita totale dell'anulare 8
Perdita totale del mignolo 12
Perdita della falange ungueale del pollice 15 12
Perdita della falange ungueale dell'indice 7 6
Perdita della falange ungueale del medio 5
Perdita della falange ungueale dell'anulare 3
Perdita della falange ungueale del mignolo 5
Perdita delle ultime due falangi dell'indice 11 9
Perdita delle ultime due falangi del medio 8
Perdita delle ultime due falangi dell'anulare 6
Perdita delle ultime due falangi del mignolo 8
Anchilosi totale dell'articolazione del gomito con angolazione tra 110 - 75:
a) in semipronazione 30 25
b) in pronazione 35 30
c) in supinazione 45 40
d) quando l'anchilosi sia tale da permettere i movimenti di pronosupinazione 25 20
Anchilosi totale del gomito in flessione massima o quasi 55 50
Anchilosi totale dell'articolazione del gomito in estensione completa o quasi:
a) in semipronazione 40 25
b) in pronazione 45 40
c) in supinazione 55 50
d) quando l'anchilosi sia tale da permettere i movimenti di pronosupinazione 35 30
Anchilosi completa dell'articolazione radio carpica in estensione rettilinea 18 15
Se vi è contemporaneamente abolizione dei movimenti di pronosupinazione:
a) in semipronazione 22 18
b) in pronazione 25 22
c) in supinazione 35 30
Anchilosi completa coxo-femorale con arto in estensione e in posizione favorevole 45
Perdita totale di una coscia per disarticolazione coxo-femorale o amputazione alta, che non renda possibile l'applicazione di un apparecchio di un apparecchio di protesi 80
Perdita di una coscia in qualsiasi altro punto 70
Perdita totale di una gamba o amputazione di essa al terzo superiore, quando non sia possibile l'applicazione di un apparecchio articolato 65
Perdita di una gamba al terzo superiore quando sia possibile l'applicazione di un apparecchio articolato 55
Perdita di una gamba al terzo inferiore o di un piede 50
Perdita dell'avampiede alla linea tarso-metatarso 30
Perdita dell'alluce e corrispondente metatarso 16
Perdita totale del solo alluce 7
Per la perdita di ogni altro dito di un piede non si fa luogo ad alcuna indennità, ma ove concorra di più ogni altro dito perduto è valutato il 3
Anchilosi completa rettilinea del ginocchio 35
Anchilosi tibio-tarsica ad angolo retto 20
Semplice accorciamento di un arto inferiore che superi i tre centimetri e non oltrepassi i cinque centimetri 11


N.B.: In caso di constatato mancinismo le percentuali di riduzione della attitudine al lavoro stabilite per l'arto superiore destro si intendono applicate all'arto sinistro e quelle del sinistro al destro.

TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE MENOMAZIONI DELL'ACUTEZZA VISIVA
Visus perduto Visus residuo Indennizzo dell'occhio con acutezza visiva minore (occhio peggiore) Indennizzo dell'occhio con acutezza visiva maggiore (occhio migliore)
1/10 9/10 1% 2%
2/10 8/10 3% 6% 3/10 7/10 6% 12% 4/10 6/10 10% 19% 5/10 5/10 14% 26% 6/10 4/10 18% 34% 7/10 3/10 23% 42% 8/10 2/10 27% 50% 9/10 1/10 31% 58% 10/10 0 35% 65%


NOTE: (1) In caso di menomazione binoculare, si procede a conglobamento delle valutazioni effettuate in ciascun occhio.
(2) La valutazione é riferita all'acutezza visiva quale risulta dopo la correzione ottica, sempre che la correzione stessa sia tollerata; in caso diverso la valutazione é riferita al visus naturale.
(3) Nei casi la valutazione é riferita all'acutezza visiva raggiunta con correzione, il grado di inabilità permanente, calcolato secondo le norme che precedono, viene aumentato in misura variabile da 2 a 10 punti a seconda dell'entità del vizio di refrazione.
(4) Le perdita di 5/10 di visus in un occhio, essendo l'altro normale, é valutata il 16% se si tratta di infortunio agricolo.
(5) In caso di afachia monolaterale:
a) con visus corretto di 10/10, 9/10, 8/10 15%
con visus corretto di 7/10 18%
con visus corretto di 6/10 21%
con visus corretto di 5/10 24%
con visus corretto di 4/10 28%
con visus corretto di 3/10 32%
con visus corretto inferiore a 3/10 35%
(6) In caso di afachia bilaterale, dato che la correzione ottica é pressoché uguale e pertanto tollerata, si applica la tabella di valutazione delle menomazioni dell'acutezza visiva, aggiungendo il 15% per la correzione ottica e per la mancanza del potere accomodativo.


Allegato N. 2


TABELLE DELLE VALUTAZIONI DEL GRADO PERCENTUALE DI INABILITÀ PERMANENTE AGRICOLTURA
Descrizione Percentuale
Sordità completa di un orecchio 20
Sordità completa bilaterale 60
Perdita totale della facoltà visiva di un occhio 35
Perdita anatomica o atrofia del globo oculare senza possibilità di applicazione di protesi 40 Altre menomazioni della facoltà visiva (vedasi tabella per gli infortuni oculari dell'industria)
Stenosi nasale assoluta unilaterale 8
Stenosi nasale assoluta bilaterale 18
Perdita di un rene con integrità del rene superstite 25
Perdita della milza senza alterazioni della crasi ematica 16
Per la perdita di un testicolo non si corrisponde indennità
Perdita totale del braccio destro 85
Perdita del braccio destro al terzo superiore 80
Perdita totale del braccio sinistro 80
Perdita totale dell'avambraccio destro o del braccio sinistro al terzo superiore 75
Perdita totale dell'avambraccio sinistro o di tutte le dita della mano destra 70
Perdita totale di tutte le dita della mano sinistra 65
Perdita totale del pollice destro 30
Perdita totale del pollice sinistro 25
Perdita della falange ungueale del pollice destro 16
Perdita della falange ungueale del pollice sinistro 12
Perdita totale dell'indice destro 20
Perdita totale dell'indice sinistro 16
Perdita totale del medio 12
Perdita totale dell'anulare 8
Perdita totale del mignolo 12
Perdita della falange ungueale dell'indice destro 7
Perdita della falange ungueale dell'indice sinistro 6
Perdita della falange ungueale del medio 5
Perdita della falange ungueale dell'anulare 3
Perdita della falange ungueale del mignolo 5
Perdita delle due ultime falangi dell'indice destro 14
Perdita delle due ultime falangi dell'indice sinistro 11
Perdita delle due ultime falangi del medio 8
Perdita delle due ultime falangi dell'anulare 6
Perdita delle due ultime falangi del mignolo 8
Perdita totale di una coscia 80
Perdita di una coscia in qualsiasi altro punto 70 Perdita di una gamba al terzo superiore 65
Perdita di una gamba al terzo inferiore o di un piede 50
Perdita dell'alluce e corrispondente metatarso 16
Perdita del solo alluce 11
Perdita di più dita del piede, per ogni dito perduto 5

N.B.: In caso di constatato mancinismo le percentuali di riduzione della attitudine al lavoro stabilite per l'arto superiore destro si intendono applicate all'arto sinistro e quelle del sinistro al destro.


Allegato N. 3

TABELLA DELLE MENOMAZIONI CHE POSSONO DAR LUOGO ALL'ASSEGNO PER L'ASSISTENZA PERSONALE CONTINUATA


1) Riduzione dell'acutezza visiva, tale da permettere soltanto il conteggio delle dita alla distanza della visione ordinaria da vicino (30 cm.) o più grave;
2) Perdita di nove dita delle mani, compresi i due pollici;
3) Lesioni del sistema nervoso centrale che abbiano prodotto paralisi totale flaccida dei due arti inferiori;
4) Amputazione bilaterale degli arti inferiori:
a) di cui uno sopra il terzo inferiore della coscia e l'altro all'altezza del collo del piede o al di sopra;
b) all'altezza del collo del piede o al di sopra, quando sia impossibile l'applicazione di protesi; 5) Perdita di una mano e di ambedue i piedi, anche se sia possibile l'applicazione di protesi; 6) Perdita di un arto superiore e di un arto inferiore;
a) sopra il terzo inferiore, rispettivamente, del braccio e della coscia;
b) sopra il terzo inferiore, rispettivamente, dell'avambraccio e della coscia;
7) Alterazioni delle facoltà mentali che apportino gravi e profondi perturbamenti alla vita organica e sociale;
8) Malattie o infermità che rendono necessaria la continua o quasi continua degenza a letto.


Tabella, all. 4


NUOVA TABELLA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI NELL'INDUSTRIA (come sostituita dal D.P.R. 13 aprile 1994, n. 336)
MALATTIE LAVORAZIONE Periodo massimo indennizzabile da cassazione del lavoro
1) Malattie causate da: a) piombo, leghe e suoi composti inorganici;b) composti organici del piombo, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del piombo, leghe e composti 4 anni; 18 mesi per malattie causate dai composti organici del piombo. In caso di nefrite: 8 anni
2) Malattie causate da: a) mercurio, amalgame e composti inorganici; b) composti organici del mercurio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del mercurio amalgame e composti 4 anni
3)Malattie causate da: a) fosforo e suoi composti inorganici; b) composti organici del fosforo, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del fosforo e composti 6 anni 4) Malattie causate da arsenico, leghe e composti inorganici; b) composti organici dell'arsenico, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'arsenico leghe e composti 3 anni. In caso di manifestazioni neo -plastiche: illimitato
5) Malattie causate da a:) cromo, leghe e composti del cromo trivalente; b) composti del cromo esavalente con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del cromo, leghe e composti 3 anni. In caso di manifestazioni neo- plastiche polmonari: illimitato
6) Malattie causate da berillio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del berillio, leghe e composti 4 anni
7) Malattie causate da cad- mio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del cadmio leghe e composti 3 anni
8) Malattie causate da vanadio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del vanadio, leghe e composti 3 anni
9) Malattie causate da:
a) nichel, leghe e composti inorganici;
b)nichel tetracarbonile, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del nichel, leghe e composti 3 anni. In caso di manifezioni neo- plastiche: illimitato
10) Malattie causate da manganese, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del maganese, leghe e composti 4 anni
11)Malattie causate da alogeni e loro composti inorganici:
a. fluoro;
b. cloro;
c. bromo;
d. iodio, con le loro conseguenze dirette
Lavorazioni che espongono all'azione del fluoro, cloro, bromo, iodio e composti 3 anni
12) Malattie causate da:
a. acido nitrico;
b. ossidi di azoto;
c.ammoniaca, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'acido nitrico, degli ossidi di azoto e dell'ammoniaca 3 anni
13) Malattie causate da:
a. anidride solforosa e acido solforico;
b.idrogeno solforato, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongonoall'azione dell'anidride solforosa, dell'acido solforico, dell'idrogeno solforato 3 anni
14) Malattie causate da tallio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del tallio, leghe e composti 3 anni
15) Malattie causate da antimonio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette
Lavorazioni che espongono all'azione dell'antimonio, leghe e composti 3 anni
16) Malattie causate da osmio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'osmio, leghe e composti 3 anni
17) Malattie causate da selenio, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del selenio, leghe e composti 3 anni
18) Malattie causate da rame, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del rame, leghe e composti 3 anni
19) Malattie causate da stagno, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dello stagno, leghe e composti 3 anni
20) Malattie causate da zinco, leghe e composti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dello zinco, leghe e composti 3 anni
21) Malattie causate da acido carbammico, tiocarbammico, carbammati e tiocarbammati con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'acido carbammico, tiocarbammico e composti 3 anni
22) Malattie causate da solfuri di bario, calcio e sodio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei solfuri di bario, calcio, e sodio 3 anni
23) Malattie causate da:
a. ozono;
b.ozonuri e perossidi, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'ozono, degli ozonuri e dei perossidi 3 anni
24) Malattie causate da:
a. acido cianidrico, cianuri,e composti del cianogeno;
b. acido isocianico ed isocianati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'acido cianidrico, dei cianuri e dei composti del cianogeno, dell'acido isocianico e suoi esteri 18 mesi. In caso di fibrosi polmonare da alveolite allergica estrinseca: 3 anni
25) Malattie causate da:
a. alcoli e derivati;
b. glicoli e derivati; con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione degli alcoli e dei glicoli 3 anni
26) Malattie causate da ossido di carbonio, con le loro conseguenze dirette a. Lavorazioni inerenti alla produzione, distribuzione e trattamento industriale dell'ossidio di carbonio e di miscele gassose contenenti ossido di carbonio;
b. Produzione di carbone da legna;
c. Condotta termica dei forni delle fornaci, delle fucine e degli apparecchi a combustione in genere, ricottura e sinterizzazione dei metalli;
d. Seconda lavorazione del vetro;
e. Lavori di saldatura autogena e taglio dei metalli con arco elettrico e con fiamma ossidrica ossiacentilenica;
f. Prova dei motori a combustione interna in ambienti chiusi;
g. Altre lavorazioni che espongono all'azione di ossido di carbonio, svolte in ambiente confinato; 18 mesi
27) Malattie causate da cloruro di carbonile, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del cloruro di carbonile 18 mesi 28) Malattie causate da solfuro di carbonio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del solfuro di carboni 4 anni. In caso di encefalopatia: 8 anni 29) Malattie causate da:
a. idrocarburi alifatici saturi;
b. idrocarburi alifatici non saturi;
c. idrocarburi aliciclici, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione degli idrocarburi alifatici ed aliciclici 3 anni
30) Malattie causate da idrocarburi aromatici mononucleari e polinucleari, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione degli idrocarburi aromatici, compresi il processo Sodeberg per la preparazione dell'allumuinio e i processi di fusione dell'acciaio in forni ad arco, mononucleari e polinucleari 3 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche: illimitato
31) Malattie causate da:
a. nitroderivati degli idrocarburi alifatici;
b. esteri nitrici, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei nitroderivati alifatici, esteri dell'acido nitrico 3 anni
32) Malattie causate da chinoni e derivati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei chinoni e derivati 3 anni
33) Malattie causate da fenoli ed omologhi, tiofenoli ed omologhi, naftoli ed omologhi, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei fenoli ed omologhi, tiofenoli ed omologhi, naftoli ed omologhi 3 anni
34) Malattie causate da:
a. amine alifatiche (primarie, secondarie, terziarie ed eterocicliche) e loro derivati alogenati, fenolici, nitrosi nitrati,e solfonati;
b. amine aromatiche (primarie, secondarie, terziarie ed eterocicliche) e loro derivati alogenati, fenolici, nitrosi, nitrati e solfonati;
c. idrazione aromatiche e loro derivati alogenati, fenolici, nitrosi, nitrati e solfonati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione della amine alifatiche ed aromatiche (primarie, secondarie, terziarie ed eterocicliche) e delle idrazione aromatiche; loro derivati, alogenati, fenolici, nitrosi, nitrati e solfonati 3 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche: illimitato
35) Malattie causate da:
a. derivati alogenati, nitrici solfonici e fosforati degli idrocarburi aromatici mononicleari e polinucleari;
b. derivati alogenati, nitrici, solfonici e fosforatici dei fenoli ed omologhi, naftoli ed omologhi, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati alogenati, nitrici, solfonici e fosforati degli idrocarburi aromatici, mononucleari e polinucleari, dei fenoli, tiofenoli e naftoli e loro omologhi 3 anni
36) Malattie causate da:
a. cloruro di vinile;
b. altri derivati alogenati degli idrocarburi alifatici saturi e non saturi, ciclici e non ciclici, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del cloruro di vinile e degli altri derivati alogenati degli idrocarburi alfatici, saturi e non saturi, ciclici e non ciclici 3 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche: illimitato
37) Malattie causate da chetoni e derivati alogenati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei chetoni e derivati alogenati 3 anni.
38) Malattie causate da:
a. estere ed epossidi e loro derivati alogenati; b. esteri organici o derivati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione degli eteri ed epossidi e loro derivati alogenati, degli esteri organici e derivati 3 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche da clorometiletere e bisclorometiletere: illimitato
39) Malattie causate da: a. aldeidi e loro derivati; b. acidi organici, tioacidi ed anidridi e loro derivati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione delle aldeidi, degli acidi organici, tioacidi, anidridi e loro derivati 3 anni
40) Asma bronchiale primario estrinseco con le sue conseguenze dirette causato dai seguenti asmogeni professionali non considerati in altre voci:
a. sali di platino, palladio, cobalto;
b. prepolimeri,oligomeri, catalizzatori della polimerizzazione di resine sintetiche; c. colofonia, gomma arabica;
d. enzimi proteolitici e glicolitici (amilasi, lisizima);
e. derivati di animali, compresi gli acari ed altri artropodi;
f. pellicce e piume;
g. polveri e/o farine di: cerali, caffè verde, cacao, carrube e sola;
h. miceti e b.subtilis;
i. farmaci (compresi i principi attivi e gli intermedi); l) residui di estrazione dell'olio di ricino;
m) polveri di legno;
n) persolfati; Lavorazioni che espongono all'aziione degli agenti asmogeni a fianco indicati.Per quelli di cui alla lettera e) limitatamente alle attività di ricerca scientifica, didattica, allevamento, addestramento e custodia degli animali; mattazione e macellazione conceria; produzione lattocasearia 18 mesi
41) Alveoliti allergiche estrinseche e fibrosi polmonari da essere derivate causate da miceti, altre sostanze vegetali o animali o sostanze chimiche, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'inalazione di miceti altre sostanze vegetali o animali, sostanze chimiche 3 anni
42) Malattie cutanee causate dalle seguenti sostanze e materiali:
a. catrame, bitume, pesce, fuliggine, antracene, loro miscele e formulati;
b. paraffine grezze, olii mineralim, fluidi lubrorefrigeranti, cere, loro miscele e formulati;
c. resine naturali, artificiali e sintetiche, oligomeri, elastomeri, gomma arabica, caprolattame;
d. olii di lino, trementina, suoi distillati e residui, lacche, vernici, smalti e pitture; e. cemento e calce;
f. alcali caustici, cloruro di sodio, persolfato di amonio e acido tannico; g. detersivi;
h. conchiglie, coralli e madreperla;
i. antibiotici, disinfettanti e sulfamicidi; l) legni ed altre sostanze vegetali Lavorazioni che espongono alle sostanze cutilesive a fianco indicate 6 mesi. In caso di manifestazioni neoplastiche: illimitato
43) Pneumoconiosi da polveri di silicati, con le loro conseguenze dirette Estrazione, scavo e trattamento, meccanico di rocce silicatiche, lavorazioni dell'industria marmifera, del cemento, dei refrattari, della carta, della gomma, delle smalterie ed altre lavorazioni che espongono a polveri di feldspati, miche, caolino, talco, cemento ed altri silicati 20 anni
44) ) Pneumoconiosi da polveri di calcari e dolomie, con le loro conseguenze dirette Estrazione, scavo e trattamento meccanico di calcari e dolomie, lavorazioni dell'industria marmifera, dei refrattari, della calce ed altre lavorazioni che espongono a polveri di calcari e dolomie 20 anni
45) Pneumoconiosi da polveri e fumi di alluminio e di ossidi di alluminio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni di produzione primaria e secondaria dell'alluminio, delle fonderie di alluminio, dei refrattari, degli esplosivi ed altre lavorazioni che espongono a polveri e fumi di alluminio e di ossidi di alluminio 3 anni
46) Pneumoconiosi e processi fibrosanti del polmone conseguenti ad alveoliti da polveri di "metalli duri" (carburi metalicci sinterizzati), con le loro conseguenze dirette Lavorazioni per produrre oggetti in "metallo duro" e di affilatura sistematica di utensili in "metallo duro o che espongono a polveri costituite da carburi metallici legati con cobalto, nichel e ferro 3 anni
47) Siderosi Lavorazioni che espongono all'inalazione di ossidi di ferro 20 anni
48) Bissinosi e pneumopatie da fibre tessili vegetali ed animali, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni di apritura, mischia, battitura, cardatura, del cotone, del lino e di altre fibre tessili vegetali ed animali 3 anni 49) Bronchite cronica ostruttiva a) Lavorazioni di scavo e smarino eseguite nel sottosuolo; b) produzione di soda caustica, potassa caustica, calce viva;
c) insaccamento e travaso del cemento sfuso;
d) fusione artigianale ed artistica del vetro 6 anni
50) Ipoacusia e sordità da rumori a) Martellatura, cianfrinatura, scriccatura, molatura ed aggiustaggio nella costruzione di caldaie, serbatoi e tubi metalli;
b) picchettaggio e disincrostazione di contenitori metallici vasche, cisterne, serbatoi, gasometri;
c) martellatura sulle lamiere;
d) punzonatura o tranciatura alle presse, prive di efficace cabinatura, di materiali metallici; e) prova al banco dei motori combustione interna, priva di efficace cabinatura;
f) prova dei motori a reazione a turboelica, priva di efficace cabinatura;
g) ribaditura di chiodi nella costruzione di carlinghe per aereo mobili;
h) frantumazione o macinazione ai frantoi, molini e macchine pestelli, priva di efficace cabinatura di: minerali o rocce, clinker per la produzione di cemento, resine sintetiche per la loro riutilizzazione;
i) fabbricazione di chiodi, viti bulloni alle presse, prive di efficace cabinatura;
l) filatura, torcitura e ritorcitura di filati, tessitura ai telai a navetta, privi di efficace cabinatura;
m) taglio di marmi o pietre ornamentali con dischi di acciaio con telai multilame, privi di efficace cabinatura;
n) perforazione con martelli pneumatici ed avvitatura con avvitatori pneumatici a percussione;
o) conduzione dei forni elettrici ad arco, privi di efficace cabinatura;
p) formatura e distaffatura in fonderia con macchine vibranti, prive di efficace cabinatura; q) sbavatura in fonderia con mole;
r) formatura di materiale metallico con macchine prive di efficace cabinatura, mediante fucinatura e stampaggio;
s) lavorazione meccanica del legno con impiego di seghe circolari, seghe a nastro, piallatrici e toupies, prive di efficace cabinatura;
t) lavori in galleria con mezzi meccanici ad aria compressa;
u) lavorazioni di martellatura, picchettaggio, cianfrinatura, scriccatura, molatura, ribattitura di chiodi, su qualsiasi parte metallica di nave a scafo metallico sia in costruzione che in riparazione svolte a bordo;
v) stampaggio di vetro cavo, privo di efficace cabinatura;
x) prova delle armi da fuoco in ambiente privo di efficace cabinatura;
z) conduzione delle riempitrici automatiche, prive di efficace cabinatura, per l'imbottigliamento in vetro o l'imbarattolamento in metallo di: bitta, acque minerali, bevande analcoliche gassate 4 anni
51) Malattie causate da:
a. radiazioni ionizzanti;
b) laser e onde elettromagnetiche, con le loro conseguenze dirette Lavoraziioni che espongono alle radiazioni ionizzanti, ai raggi laser ed alle altre onde elettromagnetiche 5 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche: illimitato
52) Malattie osteoarticolari e angioneurotiche causate da vibrazioni meccaniche prodotte da strumenti di lavoro e trasmesse al sistema manobraccio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni svolte in modo prevalente con impiego di:
a)macchine portatili munite di utensile;

  • · macchine portatili ad asse flessibile;
  • · macchine per calzaturifici: ribattitrici, rigasuole e rigatacchi:
  • · motoseghe portatili 6 anni

53) Malattie causate da lavori subacquei ed in camere iperbariche Lavori subacquei ed in camere iperbariche 3 anni. In caso di manifestazioni artropatiche: 10 anni
54) Cataratta da energie raggianti Fusione del vetro e dei metalli; lavorazioni su masse incandescenti 6 anni
55)Anchilostomiasi, con le sue conseguenze dirette Lavori di scavo all'aperto ed in sottosuolo in presenza di rocce argillose 3 anni
56) Malattie neoplastiche causate dall'asbesto:mesotelioma pleurico, pericardico, peritoneale; carcinoma del polmone Lavorazioni che espongono all'azione delle fibre di asbesto anche se presenti nel talco Illimitato
57) Malattie neoplastiche causate da polvere di legno: carcinoma delle cavità nasali e paranasali Lavorazioni che espongono all'azione delle polveri di legno Illimitato
58) Malattie neoplastiche causate da polvere di cuoio: carcinoma delle cavità nasali e paranasali Lavorazioni che espongono all'azione delle polveri di cuoio nella rifinitura e riparazione delle calzature Illimitato


Tabella, all. 5


NUOVA TABELLA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI DELL'AGRICOLTURA (come sostituita dal D.P.R. 13 aprile 1994, n. 336) MALATTIE LAVORAZIONE Periodo massimo indennizzabile da cassazione del lavoro 1) Anchilostomiasi, con le sue conseguenze dirette | Lavorazioni in terreni irrigui e argillosi 3 anni
2) Malattie causate da:
a. composti inorganici dell'arsenico;
b. composti organici dell'arsenico, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti arsenicali 3 anni. In caso di manifestazioni: illimitato 3) Malattie causate da: a. composti inorganici del mercurio;
b. composti organici del mercurio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti del mercurio 4 anni
4) Malattie causate da solfuro di carbonio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione del solfuro di carbonio 3 anni
5) Malattie causate da:
a. composti inorganici del fosforo;
b) composti organici del fosforo, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti del fosforo 3 anni
6) Malattie causate da:
a. derivati clorurati degli idrocarburi alifatici;
b. derivati bromurati degli idrocarburi alifatici, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati clorurati e bromurati degli idrocarburi alifatici 3 anni
7) Malattie causate da:
a. derivati del benzolo ed omologhi;
b. derivati dei fenoli ed omologhi;
c. derivati dei cresoli ed omologhi, con le loro conseguenze dirette Lavoraziioni che espongono all'aziione dei derivati del benzolo, dei fenoli, dei cresoli e dei relativi omologhi 3 anni. In caso di manifestazioni neoplastiche:illimitate
8) Malattie causate dai composti del rame, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti del rame 3 anni
9) Malattie causate da derivati dell'acido carbammico e tiocarbammico, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati dell'acido carbammico e tiocarbammico 3 anni
10) Malattie causate da:
a. polisolfuri di bario;
b. polisolfuri di calcio;
c. polisolfuri di sodio, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei polisolfuri di bario, di calcio, di sodio 3 anni
11) Malattie causate da composti organici dello stagno, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti organici dello stagno 3 anni
12) Malattie causate da derivati degli arilsolfoni, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati degli arilsolfoni 3 anni
13) Malattie causate dai fenossiderivati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei fenossiderivati 3 anni
14) Malattie causate dai derivati dell'acido ftalico e della ftalimide, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati dell'acido ftalico e della ftalimide 3 anni
15) Malattie causate dai derivati delle diazine e delle triazine, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati delle diazine e delle triazine 3 anni 16) Mallattie causate dai derivati del dipiridile, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati del dipiridile 3 anni
17) Malattie causate dai derivati clorurati dell'acido benzoico, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei derivati clorurati dell'acido benzoico 3 anni 18) Malattie causate da:
a. ammoniaca;
b. altri concimi azotati, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dell'ammoniaca e di altri concimi azotati 3 anni
19) Malattie causate da cianocomposti, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei cianocomposti 3 anni
20) Malattie causate da chinoni, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei chinoni 3 anni
21) Malattie causate da:
a. zolfo;
b. anidride solforosa, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dello zolfo e dell'anidride solforosa 3 anni
22) Malattie causate da:
a. composti amminici;
b. composti ammidici, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'azione dei composti amminici e composti ammidici 3 anni
23) Malattie cutanee causate da olii minerali Lavorazioni che espongono all'azione di olii minerali | 6 mesi. In ca so di manifestazioni neoplastiche: illimitato
24) Asma bronchiale primario estrinseco causato da sostanze vegetali e derivati animali, con le sue conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'inalazione di sostanze vegetali e derivati animali 18 mesi
25) Alveoliti allergiche estrinseche e fibrosi polmonari da esse derivate, causate da miceti e da altre sostanze vegetali o animali, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni che espongono all'inalazione di miceti e altre sostanze vegetali e animali 3 anni
26) Ipoacusia e sordità da rumori Lavorazioni forestali nelle quali si impiegano in modo prevalente motoseghe portatili prive di efficaci sistemi insonorizzanti 4 anni
27) Malattie osteoarticolari e angioneurotiche causate da vibrazioni meccaniche trasmesse al sistema manobracci, con le loro conseguenze dirette Lavorazioni forestali nelle quali si impiegano in modo prevalente motoseghe portatili 6 anni


Allegato N. 6


Aliquote percentuali base di retribuzione per il calcolo delle rendite e rendita base annua per ogni mille lire di retribuzione

Colonna 1 = Grado di inabilità

Colonna 2 = Aliquota percentuale

Colonna 3 = Rendita base annua per 1000 lire di retribuzione annua

1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 50- 55 41 56,01 230 71 71- 504 12 50,20 60 42 56,22 236 72 72- 518 13 50,40 66 43 56,43 243 73 73- 533 14 50,60 71 44 56,64 249 74 74- 548 15 50,80 76 45 56,85 256 75 75- 562 16 51- 82 46 57,06 262 76 76- 578 17 51,20 87 47 57,27 269 77 77- 593 18 51,40 93 48 57,48 276 78 78- 608 19 51,60 98 49 57,69 283 79 79- 624 20 51,80 104 50 57,90 289 80 100- 800 21 52- 109 51 58,11 296 81 100- 810 22 52,20 115 52 58,32 303 82 100- 820 23 52,40 121 53 58,53 310 83 100- 830 24 52,60 126 54 58,74 317 84 100- 840 25 52,80 132 55 58,95 324 85 100- 850 26 53- 138 56 59,16 331 86 100- 860 27 53,20 144 57 59,37 338 87 100- 870 28 53,40 150 58 59,58 346 88 100- 880 29 53,60 155 59 59,79 353 89 100- 890 30 53,80 161 60 60- 360 90 100- 900 31 54- 167 61 61- 372 91 100- 910 32 54,20 173 62 62- 384 92 100- 920 33 54,40 180 63 63- 397 93 100- 930 34 54,60 186 64 64- 410 94 100- 940 35 54,80 192 65 65- 422 95 100- 950 36 55- 198 66 66- 436 96 100- 960 37 55,20 204 67 67- 449 97 100- 970 38 55,40 211 68 68- 462 98 100- 980 39 55,60 217 69 69- 476 99 100- 990 40 55,80 223 70 70- 490 100 100- 1000


Allegato N. 7

Aliquote percentuali base di retribuzione per il calcolo delle rendite e rendita base annua per ogni mille lire di retribuzione (In vigore dal 1 luglio 1965)


Colonna 1 = Grado di inabilità

Colonna 2 = Aliquota percentuale

Colonna 3 = Rendita base annua per 1000 lire di retribuzione annua

1 2 3 1 2 3 1 2 3 11 50- 55 41 61- 250 71 100- 710 12 50,20 60 42 62- 260 72 100- 720 13 50,40 66 43 63- 271 73 100- 730 14 50,60 71 44 64- 282 74 100- 740 15 50,80 76 45 65- 292 75 100- 750 16 51- 82 46 66- 304 76 100- 760 17 51,20 87 47 67- 315 77 100- 770 18 51,40 90 48 68- 328 78 100- 780 19 51,60 98 49 69- 338 79 100- 790 20 51,80 104 50 70- 350 80 100- 800 21 52- 109 51 72- 367 81 100- 810 22 52,20 115 52 74- 385 82 100- 820 23 52,40 121 53 76- 403 83 100- 830 24 52,60 126 54 78- 421 84 100- 840 25 52,80 132 55 80- 440 85 100- 850 26 53- 138 56 82- 459 86 100- 860 27 53,20 144 57 84- 479 87 100- 870 28 53,40 150 58 86- 499 88 100- 880 29 53,60 155 59 88- 519 89 100- 890 30 54- 162 60 90- 540 90 100- 900 31 54,50 169 61 92- 581 91 100- 910 32 55- 176 62 94- 583 92 100- 920 33 55,50 183 63 96- 605 93 100- 930 34 56- 190 64 98- 627 94 100- 940 35 56,50 198 65 100- 650 95 100- 950 36 57- 205 66 100- 660 96 100- 960 37 57,50 213 67 100- 670 97 100- 970 38 58- 220 68 100- 680 98 100- 980 39 59- 230 69 100- 690 99 100- 990 40 60- 240 70 100- 700 100 100- 1000


Allegato N. 8

TABELLA DELLE LAVORAZIONI PER LE QUALI È OBBLIGATORIA L'ASSICURAZIONE CONTRO LA SILICOSI E L'ASBESTOSI E DEL PERIODO MASSIMO DI INDENNIZZABILITÀ DALLA CESSAZIONE DEL LAVORO (così modificata dal D.M. 20 giugno 1988)
MALATTIE LAVORAZIONI PERIODO MASSIMO DI INDENNIZZABILITA' DALLA CESSAZIONE DAL LAVORO Silicosi anche associata a tubercolosi a) Lavori nelle miniere e cave in sotterraneo e lavori in sotterraneo in genere, lavori nelle miniere e cave a cielo aperto e lavori di scavo a cielo aperto in presenza di roccia contenente silice libera o che comunque espongano all'inalazione di polvere di silice libera
b) Lavori di frantumazione, macinazione e manipolazione di rocce, materiali ed abrasivi contenenti silice libera o che comunque espongano all'inalazione di polvere di silice libera
c) Taglio, lavorazione, preparazione, levigatura, smerigliatura, molatura, lucidatura, adattamento di altri materiali contenenti silice libera o che comunque espongano all'inalazione di polvere di silice libera. Taglio, levigatura, smerigliatura, molatura, lucidatura, eseguiti con impiego di materiali contenenti silice libera escluse le operazioni di molatura di utensili,aventi carattere occasionale) o che comunque espongano alla inalazione di polvere di silice libera.
d) Produzione di mole e abrasivi in genere, di refrattari, di ceramiche, di cemento e del vetro, limitatamente alle operazioni su materiali contenenti silice libera o che comunque espongano all'inalazione di polvere di silice libera.
e) Lavori nelle industrie siderurgiche, metallurgiche, meccaniche, nei quali si usino o si trattino materiali contenenti silice libera o che comunque espongano all'inalazione di polvere di silice libera. |
f) Produzione di laterizi, comprese le cave di argilla, ed altre lavorazioni limitatamente alle aziende nelle quali si accerta la presenza del rischio silicotigeno.
Asbestosi anche associata a tubercolosi Estrazioni e successive lavorazioni dell'amianto nelle miniere; applicazione di amianto e di materiali che lo contegano o che comunque espongano ad inalazioni di polveri di amianto. 15 anni


Allegato n. 9 (modello A)


Assicurazione obbligatoria contro la silicosi e l'asbestosi (Legge 12 aprile 1943, n. 455, modificata con D.Lgs. 20 marzo 1956, n. 648)

SCHEDA PERSONALE PER VISITA DI ASSUNZIONE PERIODICA DI CONTROLLO (Art. 6 nella Norme regolamentari )

1. - Lavoratore:

Cognome e nome ………………………………………………N. matr. …………….. Sesso M………………..

(a stampatello) F ……………..

Paternità …………………………………………………………..Maternità …………………………………………….

(a stampatello) (a stampatello)

Nato il ……………………………..nel Comune …………………………….. Prov………………………………….

Residente a ………………………… Prov. ………………. Località o via …………………. N………………

2. - Datore di lavoro:

Impresa ………………………………………………………………………………………………………………………….

(cognome e nome o ragione sociale)

Luogo dei lavori: Comune……………………………………. Prov………………………………………………..

Località o Via ……………………………………………………… N…………………………………………………….

Natura dell'industria …………………………………………… Lavorazione cui

è o deve essere adibito il lavoratore …………………………………………………………………………..

…………………………………………con le mansioni di………………………………………………………………

3. - Precedenti lavorativi ……………………………………………………………………………………………………………………………………..

……………………………………………………………………………………………………………………………………..

4. - Anamnesi familiare ……………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………..

5. - Anamnesi personale:

a) Remota ………………………………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………………………………….

b) Prossima ……………………………………………………………………………………………………………..

…………………………………………………………………………………………………………………………………

6. - Esame clinico:

Costituzione ………………………………….. Nutrizione …………………………………………………….

a) Stato generale Trofismo muscolare ………………………..Statura cm. …………………….

Colorito della cute e delle mucose ………………………………..peso kg. …………………….….

b) Apparato respiratorio:

Alla fine di normale espirazione: cm. ……………………………………………………………………..

Atti respiratori al minuto: N. ………………………………………………………………………………….

Massimo inspitatorio: cm. ………………………………. Esiste dispnea

da sforzo? ……………………………………… Minimo espiratorio cm. ………………………………

Faringe ……………………………….. Pervietà delle vie nasali ………………………………………

Tono della voce ……………………………… Udito ………………………………………………………..

Bronchi - Polmoni - Pleure …………………………………………………………………………………..

Eventuale esame dell'escreato ……………………………………………………………………………

c) Apparato circolatorio:

Polso ……………………………… Pulsazioni N……………………. Pressione mx. …………………

al minuto mn. ………………..

Cuore ………………………………………………………………………………………………………………….

Vasi …………………………………………………………………………………………………………………….

Esami funzionali cardio - respiratori …………………………………………………………………..

……………………………………………………………………………………………………………………………

d) Altri apparati ed esami speciali …………………………………………………………………….


7. - Esame radiologico del torace

……………………………………………………………………………………………………………………………

Schermografia …………………… Data ………………Teleradiografia ……… Data ………….

Radiologo e sua residenza …………………………………………………………………………………

Luogo dell'accertamento ………………………………………………………………………………….

Referto ………………………………………………………………………………………………………………


8. - Diagnosi:

Silicosi

Polmonare? …………….. Esiste tubercolosi polmonare? .………………………………….

Esiste Asbestosi in fase attiva? ……………………………………………………………………………………..

Altre eventuali malattie che controindicano la lavorazione ……………………………

………………………………………………………………………………………………………………………..

Altre osservazioni …………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………………………..


9. - Giudizio conclusivo:

Il lavoratore è risultato fisicamente idoneo ………………………………………………….

Il lavoratore è risultato affetto da silicosi/asbestosi …………………………………..

Il lavoratore è risultato non idoneo alle lavorazioni di cui alla tabella annessa alla legge 12 aprile 1943, n. 455, sostituita con la tabella annessa al D.Lgs. 20 marzo 1956, n. 648.

N.B. - Nel caso di tbc polmonare in fase attiva, associata o non a silicosi o asbestosi, il lavoratore non può essere assunto o permanere nelle lavorazioni di cui alla tabella su citata (art. 2, quarto comma del D.Lgs. 20 marzo 1956, n. 648).

La precedente visita medica d'assunzione periodica / di controllo è stata effettuata il …………………..


Firma del medico ……………………….. (leggibile)

Qualifica ………………………………………. (Indicare se medico di fabbrica)

Indirizzo ………………………………………

Ente di appartenenza ………………



DECISIONI DEL COLLEGIO MEDICO

a seguito visita medica collegiale (art. 10 della Norme di attuazione)

………………………………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………………………………..


Data ……………………………………….

L'Ispettorato del lavoro

………………………………………………………



Allegato N. 10 (modello B e C)

Allegato B


Alla ditta …………………………………………………………………………………

……………………………………………………………..

Al signor ………………………………………………………………………………….

All'Ispettorato del lavoro di …………………………………………………….

Si attesta che dagli esami clinico radiologici eseguiti il ………………………………………………………..

il lavoratore ………………………. di …………………………………………….. nato ……………………………………

a …………………………… il ……………………………. Addetto / da adibirsi al lavoro di …………………………………………..

è risultato affetto da silicosi o da asbestosi / fisicamente idoneo

……………………………………………………………………………………………………………………………..


IL MEDICO

……………………………………..

(firma) .………………………………………

(indirizzo)

……………………………………………………….

(Ente di appartenenza)


Allegato C


Alla ditta ……………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

Al Signor ……………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………….

All'Ispettorato del lavoro ………………………………………………………………….

Si attesta che dagli esami clinico radiologici eseguiti il giorno …………………..

il lavoratore ……………………………… di …………………………………………… nato

a ………………………………….. il ……………………………… addetto / da adibirsi al lavoro di ……………………

non è fisicamente idoneo e, a norma dell'art. 2, quarto comma del decreto 20 marzo 1956, n. 648 non può permanere / essere assunto nelle lavorazioni di cui alla tabella annessa al decreto citato.


IL MEDICO

……………………………………………… (firma)

……………………………………………. (indirizzo)

…………………………………………….

(Ente di appartenenza)