Compendio della dottrina cristiana/Orazioni quotidiane ed altre preci
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ORAZIONI QUOTIDIANE
E ALTRE PRECI
Per la mattina.
Fatto il segno della Croce, direte:
Vi adoro, Dio mio, e vi amo con tutto il cuore: vi ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte: vi offerisco tutte la mie azioni, vi prego di preservarmi in questo giorno dal peccato e liberarmi da ogni male. Così sia.
Poi direte il Pater noster, l’Ave Maria, il Credo e gli Atti di Fede, di Speranza e di Carità; la Salve Regina e l’Angele Dei.
Durante la giornata.
Prima del lavoro. — Signore, vi offerisco questo lavoro, vi prego a benedirlo perchè riesca a vostra gloria.
Prima di mangiare. – Signore, vi offerisco questo cibo e vi prego a benedirlo.
Dopo mangiato. – Signore, vi ringrazio del cibo che mi avete dato e fatemi degno di essere ammesso alla vostra mensa celeste.
Nelle tentazioni. — Gesù mio, aiutatemi e datemi grazia di non offendervi.
Preghiere per la sera.
Vi adoro, Dio mio, e vi amo con tutto il cuore; vi ringrazio d’avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno: vi offerisco tutto quello che oggi ho fatto di bene e vi prego a liberarmi da ogni male. Così sia.
Poi direte: Pater noster, Ave Maria, Gloria Patri, Atto di contrizione.
Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l’anima mia.
Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell’ultima agonia.
Gesù, Giuseppe e Maria, spiri in pace con voi l’anima mia.
Breve preparazione alla confessione.
Amabilissimo mio Salvatore, datemi la grazia di accostarmi a questo sacramento di Penitenza a salute dell’anima mia ed a gloria vostra.
Vergine santissima, Madre di Gesù e Madre mia, impetratemi dal vostro benedetto Figliuolo la grazia di conoscere, di detestare e di confessare sinceramente tutti i miei peccati.
Pater noster ed Ave Maria. Quindi si faccia con diligenza l’esame, dinanzi a Dio, sopra i peccati commessi in pensieri, in parole, in opere ed in omissioni, contro i comandamenti di Dio e della Chiesa, e contro gli obblighi del proprio stato.
In seguito per eccitare il pentimento dei peccati commessi, si consideri il gran male che si è fatto peccando, cioè che pel peccato mortale si è perduto la grazia di Dio, il paradiso; si sono meritate le pene dell inferno, e si è offeso Dio nostro Signore e Padre; il quale ci ha fatto tanti benefizi, tanto ci ama, ed ha merito infinito di essere amato sopra ogni cosa e servito fedelmente.
Si reciti l’Atto di contrizione.
Dopo la confessione.
Innanzi tutto si rendano grazie al Signore dell’inestimabile beneficio del perdono: si faccia subito la penitenza imposta dal confessore, si rinnovi il proposito di evitare i peccati e le loro occasioni.
Poi si reciti la seguente orazione:
Quanto siete stato buono con me, o Signore! Invece di punirmi di tanti peccati che ho commesso, me li avete tutti perdonati con infinita misericordia in questa santa confessione. Di nuovo me ne pento con tutto il cuore e prometto, coll’aiuto della vostra grazia, di non offendervi mai più e di compensare con altrettanto amore le offese che vi ho fatte in tutta la mia vita.
Vergine santissima, Angeli e Santi del cielo, vi ringrazio della vostra assistenza: e voi pure rendete per me grazie al Signore della sua misericordia ed ottenetemi costanza ed accrescimento nel bene.
Pater noster, Ave Maria, Gloria Patri, ed Angele Dei.
Breve preparazione alla SS. Comunione.
Atto di fede.
Signor mio Gesù Cristo, io credo fermamente che voi siete realmente presente nel SSm̃o Sacramento col vostro Corpo, Sangue, Anima e Divinità.
Atto di adorazione.
Signore, io vi adoro in questo Sacramento, e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, e sovrano padrone, sommo ed unico mio bene.
Atto di umiltà.
Signore, io non son degno che voi veniate dentro di me, ma dite una sola parola e l’anima mia sarà salva.
Atto di contrizione.
Signore, detesto tutti i miei peccati, che mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non commetterli più per l’avvenire, di fuggirne le occasioni, e di farne la penitenza.
Atto di speranza.
Signore, io spero che dandovi tutto a me in questo divin Sacramento, mi userete misericordia e mi concederete tutte le grazie che sono necessarie per la mia eterna salute.
Atto di carità.
Signore, voi siete infinitamente amabile, voi siete il mio padre, il mio Redentore, il mio Dio: e perciò vi amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, e per amor vostro amo il mio prossimo come me stesso, e perdono di cuore a chi mi ha offeso.
Atto di desiderio.
Signore, desidero ardentemente che veniate nell’anima mia, affinchè io non mi separi più da voi, ma viva sempre nella vostra grazia.
Breve ringraziamento dopo la SS. Comunione.
Atto di fede.
Signor mio Gesù Cristo, io credo che voi siete veramente in me col vostro Corpo, Sangue, Anima e Divinità, e lo credo più fermamente che se lo vedessi coi miei propri occhi.
Atto di adorazione.
O Gesù mio, io vi adoro presente dentro di me; e mi unisco a Maria SSm̃a, agli Angeli ed ai Santi per adorarvi come meritate.
Atto di ringraziamento.
Gesù, Signor mio, io vi ringrazio di tutto cuore perchè siete venuto nell’anima mia. SSm̃a Vergine Maria, Angelo mio Custode, e voi tutti Angeli e Santi del paradiso, ringraziate Gesù per me.
Atto di carità.
O Gesù, mio Dio, io vi amo quanto so e posso, e desidero di amarvi quanto meritate: fate che vi ami sopra di ogni cosa adesso e per tutta l’eternità.
Atto di offerta.
O mio Gesù, voi vi siete donato tutto a me, ecco io mi dono tutto a Voi; vi offro il mio cuore e l’anima mia, vi consacro tutta la mia vita, e voglio essere vostro per tutta l’eternità.
Atto di speranza.
O mio Gesù, ora che siete venuto nell’anima mia, spero che non vi separerete mai più da me, ma reste rete sempre con me colla vostra divina grazia.
Atto di domanda.
O mio Gesù datemi, ve ne prego, tutte quelle grazie spirituali e temporali che voi conoscete essere utili all’anima mia; e soccorrete i miei superiori, parenti, amici, benefattori, e le anime sante del purgatorio.
Poi direte: Pater Noster, Ave Maria, Gloria Patri.
MISTERI DEL SANTO ROSARIO
Gaudiosi – (lunedì e giovedì).
- 1. L’annunciazione dell’Angelo a Maria santissima.
- 2. La visita di Maria Vergine a S. Elisabetta.
- 3. La natività di G. C. nella capanna di Betlemme.
- 4. La presentazione di Gesù Bambino al tempio.
- 5. Il ritrovamento di Gesù fra i dottori nel tempio.
Dolorosi — (martedì e venerdì).
- 1. L’orazione di Gesù Cristo nell’orto.
- 2. La flagellazione di Gesù Cristo alla colonna.
- 3. La coronazione di spine.
- 4. Il viaggio al Calvario di Gesù Cristo caricato della croce.
- 5. La crocifissione e morte di Gesù Cristo.
Gloriosi — (mercoledì, sabato e domenica).
- 1. La risurrezione di Gesù Cristo.
- 2. L’ascensione di Gesù Cristo al cielo.
- 3. La venuta dello Spirito Santo sopra gli Apostoli e sopra Maria santissima.
- 4. L’assunzione di Maria Vergine al cielo.
- 5. L’incoronazione di Maria Vergine sopra tutti gli Angeli e Santi.
LITANIE DELLA B. VERGINE
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ora pro nobis |
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Inni al Santissimo Sacramento
O salutaris Hostia, |
O salutifer Ostia, |
Uni trinoque Domino |
A Dio ch’è trino ed unico |
Tantum ergo Sacramentum |
S’adori un Sacramento |
- Dio sia benedetto:
- Benedetto il suo santo Nome:
- Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero uomo:
- Benedetto il nome di Gesù:
- Benedetto il suo sacratissimo Cuore:
- Benedetto Gesù nel SSm̃o Sacramento dell’altare:
- Benedetta la gran Madre di Dio Maria SSm̃a:
- Benedetta la sua santa ed immacolata Concezione:
- Benedetto il nome di Maria Vergine e Madre:
- Benedetto Dio ne’ suoi Angeli e ne’ suoi Santi.
MODO DI SERVIRE LA S. MESSA
al principio
Sacerdote. In nomine Patris et Filii, et Spiritus Sancti. Amen. Introibo ad altare Dei.
Chierico. Ad Deum qui lætificat iuventutem meam.
S. Iudica me, Deus, et discerne causam meam de gente non sancta, ab homine iniquo et doloso erue me.
C. Quia tu es, Deus, fortitudo mea; quare me repulisti, et quare tristis incedo, dum affligit me inimicus?
S. Emitte lucem tuam et veritatem tuam: ipsa me deduxerunt et adduxerunt in montem sanctum tuum et in tabernacula tua.
C. Et introibo ad altare Dei; ad Deum qui lætificat iuventutem meam.
S. Confitebor tibi in cithara, Deus, Deus meus, quare tristis es anima mea, et quare conturbas me?
C. Spera in Deo, quoniam adhuc confitebor illi, salutare vultus mei et Deus meus.
S. Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto.
C. Sicut erat in principio, et nunc et semper, et in sæcula sæculorum. Amen.
S. Introibo ad altare Dei.
C. Ad Deum, qui lætificat iuventutem meam.
S. Adiutorium nostrum in nomine Domini.
C. Qui fecit cœlum et terram.
S. Confiteor, ecc.
C. Misereatur tui omnipotens Deus, et dimissis peccatis tuis, perducat te ad vitam æternam.
S. Amen.
C. Confiteor Deo omnipotenti, beatæ Mariæ semper Virgini, beato Michaëli archangelo, beato Ioanni Baptistae, sanctis apostolis Petro et Paulo, omnibus sanctis et tibi, pater; quia peccavi nimis cogitatione, verbo et opere; mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa. Ideo precor beatam Mariam semper Virginem, beatum Michaëlem archangelum, beatum Ioannem Baptistam, sanctos apostolos Petrum et Paulum, omnes sanctos et te, pater, orare pro me ad Dominum Deum nostrum.
S. Misereatur... vitam aeternam.
C. Amen.
S. Indulgentiam... misericors Dominus.
C. Amen.
S. Deus, tu conversus vivificabis nos.
C. Et plebs tua lætabitur in te.
S. Ostende nobis, Domine, misericordiam tuam.
C. Et salutare tuum da nobis.
S. Domine, exaudi orationem meam.
C. Et clamor meus ad te veniat.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.al «kyrie eleison».
C. Kyrie, eleison; Christe, eleison; Christe, eleison; Kyrie, eleison.
dopo il «kyrie» o il «gloria in excelsis».
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
al fine degli «oremus» si risponde:
C. Amen.
finita l’epistola si risponde:
C. Deo gratias.
prima del vangelo.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Initium o Sequentia sancti Evangelii secundum N.
C. Gloria tibi, Domine.
finito il vangelo si risponde:
C. Laus tibi, Christe.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
all’«orate fratres».
C. Suscipiat Dominus sacrificium de manibus tuis ad laudem et gloriam nominis sui; ad utilitatem quoque nostram, totiusque Ecclesiæ suæ sanctæ.
al prefazio.
S. Per omnia saecula saeculorum.
C. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Sursum corda.
C. Habemus ad Dominum.
S. Gratias agamus Domino Deo nostro.
C. Dignum et iustum est.
avanti il «pater noster».
S. Per omnia saecula saeculorum.
C. Amen.
alla fine del «pater noster»
S. Et ne nos inducas in tentationem.
C. Sed libera nos a malo.
alla frazione dell’ostia.
S. Per omnia saecula saeculorum.
C. Amen.
S. Pax Domini sit semper vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
dopo la comunione.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
al fine degli «oremus» si risponde:
C. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Ite, missa est, o Benedicamus Domino.
C. Deo gratias.
alla benedizione.
S. Benedicat vos... Spiritus Sanctus.
C. Amen.
all’ultimo vangelo.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Initium o sequentia sancti Evangelii secundum N.
C. Gloria tibi Domine.
finito il vangelo si risponde:
C. Deo gratias.