Clizia/Canzona dopo il terzo atto

Canzona dopo il terzo atto

../Atto terzo ../Atto quarto IncludiIntestazione 26 aprile 2008 75% Teatro

Atto terzo Atto quarto


Chi già mai donna offende,
a torto o a ragion, folle è se crede
trovar per prieghi o pianti in lei merzede.

Come la scende in questa mortal vita,
con l’alma insieme porta5
Superbia, Ingegno e di perdono Oblio;
Inganno e Crudeltà le sono scorta,
e tal le dànno aita,
che d’ogni impresa appaga el suo desio;
e, se sdegno aspro e rio10
la muove, o gelosia, addopra e vede,
e la sua forza mortal forza eccede.