Circolare 15 aprile 1821 (Faà di Bruno)
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Molto Ill.re e Molto Rev.do Sig.re
Nuovi, e ben giusti motivi di massima importanza, e di pubblico interessamento Ci presentano l’occasione d’indirizzare questa lettera a V. S. Molto Rev.da, quali sono la consolante partecipazione, che, per mezzo della Segreteria di Stato per gli affari interni, riceviamo da S. E. il Sig. Conte Vittorio Sallier della Torre Generale in capo delle Regie armate, e Governatore Generale del Piemonte, colla quale si compiacque di comunicarci il pieno ristabilimento dell’ordine nella Città, e Cittadella di Alessandria, come pure nella Città, e nel Ducato di Genova, e del ritorno, che si fece di tutti i Sudditi alla primiera sommessione, ed obbedienza dovuta all’Augusto Nostro Sovrano, e che però è sua intenzione, che colla maggiore sollecitudine vengano ordinate dagli Arcivescovi, e Vescovi pubbliche, e solenni azioni di grazie al Datore d’ogni bene, al Dio degli Eserciti.
Pienamente Noi uniformandoci a così religiose intenzioni, previa l’intelligenza tenuta colle Illustrissime Militari, e Civili Autorità di questa Città; Ordiniamo che dimani 17 corrente alle ore 4 e mezzo pomeridiane si canti nella Nostra Cattedrale un solenne TE DEUM in ringraziamento a Dio per le singolarissime grazie da lui ricevute; alla quale sagra funzione invitiamo d’intervenire tutte le Illustrissime Autorità Militari, e Civili della Città, i Sig.ri Canonici della Insigne Collegiata di S. Secondo, e tutti i Sig.ri Parrochi della Città unitamente al loro Clero. Queste stesse azioni di grazie a Dio dovute si ripeteranno poi, al più presto, specialmente nella Chiesa del Nostro Protettore S. Secondo, e in tutte le Parrocchie della Città, lasciando ad arbitrio de’ Sig.ri Canonici dell’Insigne Colleggiata, e de’ Sig.ri Parrochi lo sciegliere quel giorno, ed ora per la funzione, che giudicheranno più opportuna, e comoda pel concorso de’ loro Parrocchiani.
In tutti poi i luoghi di nostra Diocesi, previa partecipazione, ed invito a farsi da Signori Parrochi delle locali Autorità, si canterà il solenne TE DEUM nella prima festa consecutiva alla ricevuta della presente Nostra lettera.
Tanto i nostri ringraziamenti, che tutti noi dobbiamo a Dio, quanto le preghiere, già con altra nostra Circolare ordinate, abbiamo fondato motivo di sperare, che ascenderanno più facilmente al Trono di Dio in questi santi giorni, non solo perchè in questi facciamo particolare memoria della Passione, e Morte del nostro Mediatore Gesù Cristo, per lo merito, del quale abbiamo adito al Trono di grazia; ma anche perchè in questi giorni purificati i popoli dalle loro colpe mediante le Sacramentali grazie, più efficaci, e meritorie addivengono le nostre preghiere. Piaccia dunque a Dio di aggradire le nostre suppliche, ed i nostri ringraziamenti, e di spandere sopra tutto questo Regno, e sopra gl’Individui tutti, che lo compongono quella abbondanza di grazie, che in Gesù Cristo, e per Gesù Cristo abbiamo meritate.
Compartendole la Pastorale Nostra Benedizione le auguriamo dal Cielo ogni bene,
Asti li 15Aprile 1821.
Aff.mo come Fratello
† ANTONINO Vescovo.