Chi è, dicean le sovrumane menti
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Petronilla Massimi Paolini
VI1
Chi è, dicean le sovrumane menti,
Ch’ornano i Cieli e delle Stelle han cura
Costei che vien fra le beate genti
Della Luna e del Sol più chiara e pura?
5Quante ha virtudi d’alta gloria ardenti!
Quanto ha valore a superar Natura!
Come ha begli occhi al sommo Sole intenti,
E il nostro insieme e l’altrui pregio oscura!
Come in sua veste ancor si riconsiglia
10Giunger Costei dove ogni Fral s’obblia,
Vergine, e Madre, e del suo Figlio Figlia?
Quando s’udio del Ciel per ogni via,
E mancò possa all’alta maraviglia,
Maria suonare, e replicar Maria.
Note
- ↑ Sopra l’Assunzione della Beata Vergine.