Rime (Guittone d'Arezzo)/Ben meraviglio como on conoscente
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Ben meraviglio como on conoscente
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Bisogna favorire, non contrastare chi ama per amore.
Ben meraviglio como on conoscente,
o ver omo che ama per amore,
po ver cui ama istar croio e spiacente
e farli a suo poder noia e dolore,
5perché d’alcuno modo lui parente
li sia la donna ch’ama l’amadore;
poi sa che ciò li aven forzatamente,
perch’ha ’n poder d’amor l’alma e lo core.
Donque farla merzede e cortesia
10e ben suo grande e de la donna maggio
covrirli e darli a stagion agio e via;
che s’ello pur guardar vol lo passaggio,
e l’om de gir soffrir non po, follia
li gioca sí, che monta ont’e dannaggio.