Bambino ancor d'accorgimento e d'anni

Giuliano Sabbatini

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Bambino ancor d’accorgimento e d’anni Intestazione 7 febbraio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Giuliano Sabbatini


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I


Bambino ancor d’accorgimento e d’anni,
     D’un mirto all’ombra io mi sedeva un giorno,
     Quando dal nido suo battendo i vanni
     Vago augellin venne a scherzarmi intorno.
5Or sul crin mi sedeva, ed or su i panni,
     Or si partiva, ed or facea ritorno;
     Ma s’io stendea la man, fuggìa, d’inganni
     Temendo al primo suo dolce soggiorno.
Quella sua fuga allor m’impresse in seno
     10Di libertà cotal desìo, che poi,
     N’andai sempre geloso, altero, e pieno.
Questa mia libertade or corre a Voi,
     Signora; e mentre il fasto suo vien meno,
     Offre ai vostri bei lacci i piedi suoi.