Autorità garante della concorrenza - provvedimento 18286

Autorità garante della concorrenza e del mercato

2008 diritto diritto Provvedimento n. 18286 - Mercato dell'editoria scolastica Intestazione 24 agosto 2009 50% Da definire

Provvedimento n. 18286

L’AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 24 aprile 2008;

SENTITO il Relatore Presidente Antonio Catricalà;

VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287 e, in particolare, l’art. 14-ter, introdotto dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che ha convertito con modifiche il decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223;

VISTA la propria “Comunicazione sulle procedure di applicazione dell’articolo 14 ter, della legge n. 287/90”, assunta nell’adunanza del 12 ottobre 2006 e pubblicata sul Bollettino n. 39 del 16 ottobre 2006;

VISTA la propria delibera del 13 settembre 2007, con la quale è stata avviata l’istruttoria, ai sensi dell’articolo 14 della legge n. 287/90, nei confronti dell’Associazione Italiana Editori, al fine di accertare l’esistenza di un’attività di coordinamento posta in essere in seno all’associazione avente ad oggetto presunte violazioni dell’articolo 2 della legge n. 287/90;

VISTA la propria delibera del 15 novembre 2007, con la quale l’istruttoria in questione è stata estesa nei confronti delle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Edumond Le Monnier S.p.A. (ora Mondadori Education S.p.A.), Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A.;

VISTE le comunicazioni con le quali le parti del procedimento hanno presentato impegni, ai sensi dell’art. 14-ter della legge n. 287/90, secondo modalità e tempistiche indicate specificamente nell’apposito “Formulario

per la presentazione degli impegni ai sensi dell’art. 14 ter, della legge n. 287/90”;

VISTA la propria delibera del 21 febbraio 2008, con la quale è stata decisa la pubblicazione degli impegni sul sito dell’Autorità, al fine di consentire ai terzi interessati di esprimere le loro osservazioni;

VISTE le osservazioni pervenute da terzi interessati;

VISTE le memorie presentate dalle società De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Mondadori Education S.p.A., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A. e Zanichelli Editore S.p.A.;

VISTI gli atti del procedimento;

CONSIDERATO quanto segue:

I. LE PARTI

L'ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI (di seguito anche AIE) è un’associazione senza fini di lucro che riunisce gli editori italiani, e quelli stranieri attivi in Italia, di libri, riviste e prodotti di editoria digitale. L’Associazione ha come obiettivi di rappresentare gli editori, di tutelarne gli interessi, di favorire i loro rapporti nel comune interesse e di procedere alla stipulazione di pattuizioni di carattere generale riguardanti l'editoria.

Attualmente l’AIE si articola nei seguenti gruppi merceologici: editoria di varia, piccoli editori di varia, editoria scolastica, editoria digitale, editoria universitaria e professionale. Al settore editoria scolastica, in particolare, sono associati gli editori che pubblicano libri, riviste e prodotti dell'editoria destinati prevalentemente ad uso scolastico (scuola elementare, scuola secondaria e università).

AIE, con circa 420 associati, copre circa il 90% del mercato librario italiano.

CASA EDITRICE GIUSEPPE PRINCIPATO S.p.A. (di seguito anche Principato) è una casa editrice nata nel 1887 a Messina. L’affermazione della società a livello nazionale è stata realizzata anche grazie ai rapporti con importanti studiosi italiani, di cui sono state pubblicate le opere. L’attività della casa editrice è incentrata sulla produzione di testi scolastici. 2

DE AGOSTINI EDIZIONI SCOLASTICHE S.p.A. (di seguito anche De Agostini) è la subholding del gruppo De Agostini che controlla sei società editrici di libri scolastici. Il settore editoriale rappresenta l’attività economica tradizionale del Gruppo ed è organizzato in aree d’affari specializzate per tipologia di attività (Collezionabile, Direct Marketing, Grandi Opere di Cultura Generale, Scuola e Formazione, Libri e Cartografia). L’area Scuola e Formazione investe tutto l’arco della formazione, dalla scuola dell’infanzia fino a quella secondaria di secondo grado.

EDIZIONI IL CAPITELLO S.p.A. (di seguito anche Capitello) è una casa editrice nata a Torino nel 1978, che si è inizialmente occupata di narrativa per bambini della scuola materna ed elementare, pubblicando volumi di fiabe a carattere educativo. Dal 1983 la produzione si è orientata verso il settore scolastico e parascolastico. Oggi la società propone testi scolastici sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria, per tutte le principali materie. Il settore scolastico occupa la quasi totalità della produzione dell’impresa.

MONDADORI EDUCATION S.p.A. (di seguito anche Mondadori Education) è la denominazione assunta, a partire dal 1° gennaio 2008, dalla società EDUMOND LE MONNIER S.p.A., appartenente al Gruppo Arnoldo Mondadori Editore. La società raccoglie sotto un unico marchio tutte le case editrici del settore scolastico della Mondadori e offre un catalogo per tutti gli ordini di insegnamento, dalla scuola per l'infanzia, alla primaria e alla secondaria, all’Università, mediante numerosi marchi specializzati.

GIUNTI SCUOLA S.r.l. (di seguito anche Giunti) è una società specializzata nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria del gruppo Giunti Editore, la cui attività risale al 1841. Giunti Editore opera nell’editoria per la prima infanzia e per la scuola, nonché nella pubblicazione di libri per ragazzi, di psicologia, di musica, arte, letteratura, storia e scienze. La casa editrice si riproporrà nel mercato dell’editoria scolastica nell’anno scolastico 2008/09, dopo un periodo di assenza iniziato nel 1999.

PEARSON PARAVIA BRUNO MONDADORI S.p.A. (di seguito anche Pearson PBM) è una società nata nel 2000 dall’unione delle case editrici G. B. Paravia e Edizioni Bruno Mondadori. Nel giugno 2006 la società è entrata a far parte del Gruppo Pearson e ha assunto l’attuale denominazione con l’incorporazione delle società di Pearson Education in Italia. L’offerta della 3 casa editrice si estende dalla scuola primaria all’Università, attraverso numerosi marchi specializzati.

RCS LIBRI S.p.A. (di seguito anche RCS Libri), controllata al 100% da RCS MediaGroup, gestisce le attività del Gruppo nel settore dell’editoria libraria. E’ articolata in cinque divisioni: Libri Italia, Education, Collezionabili, Flammarion, e Rizzoli Usa. Il Gruppo è il primo operatore in Italia nel settore Education.

S.E.I. – SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE PER AZIONI (di seguito anche SEI), la cui costituzione risale al 1908, è espressione culturale della Congregazione Salesiana. La società pubblica testi per le scuole secondarie di primo e secondo grado, relativi alle materie umanistiche e a quelle artistiche e tecnico-scientifiche.

ZANICHELLI EDITORE S.p.A. (di seguito anche Zanichelli) è una casa editrice fondata nel 1859. La società, che ha in catalogo circa 600 titoli scolastici e 550 libri universitari, è inoltre specializzata nella produzione di opere di carattere giuridico. Produce una serie importante di opere di consultazione, manuali, atlanti e dizionari, nonché testi di editoria varia.

II. L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO ISTRUTTORIO: I COMPORTAMENTI OGGETTO DI CONTESTAZIONE

1. In data 13 settembre 2007, è stata avviata un’istruttoria, ai sensi dell’articolo 14 della legge n. 287/90, nei confronti dell’Associazione Italiana Editori, per accertare l'esistenza di violazioni dell’articolo 2 della medesima legge nel mercato dell’editoria scolastica1.

In particolare, nel provvedimento si ipotizzava che il peculiare assetto del mercato dell’editoria scolastica, caratterizzato dalla stabilità e da una significativa omogeneità delle quote di mercato dei principali operatori, potesse anche risultare da attività di coordinamento, poste in essere in seno all’AIE e aventi ad oggetto le politiche commerciali e distributive degli editori. A questo riguardo, assumeva rilievo il fatto che gli editori fossero in grado di conoscere i comportamenti di mercato dei concorrenti utilizzando il database elaborato dall’AIE e messo a disposizione degli operatori del 1 Cfr. provvedimento n. 17284 del 13 settembre 2007, Boll. n. 33/07. 4 mercato, contenente informazioni sull’offerta disponibile nel mercato, con dati di dettaglio relativi ai prezzi, ai volumi adottati e alla tipologia dei testi in commercio. Il database determinava, quindi, un’elevata trasparenza dal lato dell’offerta, cui faceva riscontro un minor grado di informazione a disposizione della domanda circa l’intera offerta esistente sul mercato e una sua sostanziale dipendenza dalle attività di promozione svolte dagli editori.

2 Cfr. provvedimento n. 17591 del 15 novembre 2007, Boll. n. 43/07.

2. In data 15 novembre 2007, l'istruttoria è stata estesa soggettivamente nei confronti delle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Edumond Le Monnier S.p.A. (ora Mondadori Education S.p.A.), Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A., alla luce della documentazione acquisita nel corso degli accertamenti ispettivi del 19 settembre 20072.

La citata documentazione, attestante sistematici contatti tra le imprese, induceva infatti a ritenere che esse, unitamente ad AIE, avessero messo in atto un’attività di coordinamento tesa a definire linee d’azione comuni, anche nella forma di reazioni volte a concertare o ostacolare la possibile introduzione di elementi di novità nel mercato italiano dell’editoria scolastica. In particolare, risultavano indizi di un coordinamento tra le imprese sulle condizioni di offerta di strumenti didattici innovativi, quali quelli su supporto informatico, nonché evidenze sulla ricerca di una posizione condivisa per contrastare l’attività di noleggio dei libri adozionali introdotta da un nuovo operatore presso alcuni istituti scolastici e le iniziative di amministrazioni pubbliche tese al contenimento della spesa per la dotazione libraria.

Il mercato rilevante

3. Il mercato dell’editoria scolastica comprende la produzione e distribuzione di libri scolastici adottati nelle scuole medie inferiori e superiori, i cosiddetti libri adozionali. Non è parte del mercato rilevante l'attività di produzione e distribuzione di libri per le scuole elementari, in quanto per tale tipologia di testi scolastici i prezzi sono determinati in via amministrativa, con decreto del Ministro della Pubblica Istruzione di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico. Inoltre, diversamente dai libri adozionali destinati alle scuole medie inferiori e superiori, il costo dei libri destinati alle scuole 1

elementari non è a carico del bilancio familiare, ma sostenuto dall’amministrazione comunale, in quanto l’articolo 156 del Decreto Legislativo n. 297/94 stabilisce la totale gratuità per le famiglie dei libri di testo per la scuola elementare.

4. Sotto il profilo geografico, il mercato del prodotto così individuato ha dimensioni coincidenti con il territorio nazionale, in quanto i libri scolastici possono essere adottati da tutte le scuole del sistema scolastico italiano.

5. Il valore complessivo calcolato in base al prezzo di copertina delle vendite dei libri di adozione (compresi quelli relativi alla scuola primaria) e di parascolastica (dizionari, atlanti, libri e quaderni per le vacanze estive, ecc.) risulta pari a 705 milioni di euro nel 2006, con una crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente3.

Stime di diversa fonte indicano il valore totale delle vendite in 525 milioni nel 2006, contro i 503 milioni del 2005 (incremento del 4,4%). La differenza con i primi dati risulta dal fatto che la seconda stima è calcolata al netto degli sconti e non comprende la parascolastica. Secondo queste ultime analisi, ed escludendo il fatturato della scuola primaria (66,5 milioni di euro nel 2006; 65,8 nel 2005), il valore del mercato rilevante risulta pari a 459 milioni di euro nel 2006, con un incremento del 4,8% rispetto ai 438 milioni di euro stimati per il 20054.

6. Il mercato dell’editoria scolastica (inclusivo del fatturato relativo alla scuola primaria) è connotato da un elevato grado di concentrazione, atteso che le prime quattro imprese detengono complessivamente circa il 60% del mercato, quota peraltro rimasta costante negli ultimi cinque anni. Le quote degli altri operatori, seppure inferiori, manifestano una certa costanza nel tempo.

7. Il mercato in esame si caratterizza inoltre per la presenza di una domanda di tipo derivato, dato che il soggetto che effettua la scelta del testo da adottare (l’insegnante) non coincide con l’acquirente che ne sopporta il relativo costo. Ciò concorre a qualificare la domanda finale delle famiglie come alquanto anelastica rispetto al prezzo, conferendo all’editore una notevole autonomia nella determinazione del prezzo di copertina.

8. L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’articolo 7 del Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La proposta di adozione di un determinato testo viene effettuata 6 dall’insegnante.

Per la scuola secondaria di primo grado, il Ministero della Pubblica Istruzione stabilisce ogni anno il tetto di spesa per la dotazione libraria, che i collegi dei docenti debbono assumere quale limite per le adozioni.

A seguito della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), il Ministero della Pubblica Istruzione, con D.M. n. 28 del 22 febbraio 2008, ha stabilito per la prima volta i tetti massimi di spesa per la scuola secondaria di secondo grado.

9. Il processo di adozione dei libri scolastici prevede la proposta da parte degli insegnanti dei testi prescelti, da sottoporre al vaglio del Consiglio di classe e successivamente al Collegio dei docenti. Gli editori iniziano la propria attività promozionale nei mesi di gennaio e febbraio in seguito alla definizione dei listini. Le deliberazioni di adozione dei libri di testo, assunte entro la seconda decade del mese di maggio, sono pubblicate nell’albo delle scuole e da queste trasmesse per via telematica all'Associazione Italiana Editori. L’AIE a sua volta raccoglie all’interno di un database elettronico i dati relativi ai testi, per materia, autore, titolo, editore e prezzo, adottati da parte di ogni istituto scolastico italiano, distinti per grado e sezione. Le informazioni, relative a tutti gli editori, vengono inoltrate al Ministero della Pubblica Istruzione e messe a disposizione degli operatori (che siano o meno associati) dietro pagamento.

10. Ai fini della scelta del libro da parte dei docenti, assume particolare rilevanza l’attività di promozione dei testi adozionali svolta dagli editori, che si sostanzia nella presentazione delle novità editoriali e nell’offerta di copie saggio attraverso un’apposita rete di promotori e agenti o tramite i concessionari.

11. Sul piano distributivo, il canale di vendita di gran lunga prevalente è costituito dalla rete di librerie e cartolibrerie diffuse sul territorio italiano, ad eccezione di una esigua percentuale di testi scolastici distribuiti attraverso la grande distribuzione organizzata e marginalmente via Internet.

I margini di retribuzione accordati al rivenditore sul prezzo di copertina sono definiti alternativamente dall’editore (quando dispone di una propria rete distributiva) o dal concessionario (qualora l’editore, in genere di piccole dimensioni, si avvalga di tale figura per le attività di promozione e distribuzione).

7 III. GLI IMPEGNI PROPOSTI DALLE PARTI

12. Tutte le parti del procedimento in oggetto hanno presentato impegni ai sensi dell’articolo 14-ter della legge n. 287/90 entro il termine previsto. Gli impegni presentati dalle parti – di seguito sommariamente descritti e allegati al presente provvedimento – sono stati ritenuti idonei alla pubblicazione, al fine del market test, sul sito internet dell’Autorità, con provvedimento del 21 febbraio 2008. La pubblicazione ha avuto luogo per trentatre giorni a partire dal 22 febbraio 2008.

13. Gli impegni dell’Associazione Italiana Editori oggetto di pubblicazione hanno riguardato, a partire dall’anno scolastico 2008/09 e per tutti gli anni successivi, la possibilità di accesso a titolo gratuito, da parte di tutti gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, all’elenco dei libri di testo in commercio per ogni singola materia, a partire dal 5 aprile di ciascun anno. In particolare, per ciascuno dei libri scolastici in commercio saranno rese disponibili informazioni riguardanti autore, titolo, numero di pagine, prezzo, anno di produzione ed editore, oltre ad un link per accedere direttamente ad ulteriori dettagli e ai recapiti dell’editore. Ogni insegnante riceverà una apposita login e password ai fini dell’accesso alle informazioni suddette.

14. Gli impegni della Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, il noleggio e il comodato d’uso dei libri adozionali e lo sviluppo di una nuova offerta didattica basata sulla trasposizione su supporto digitale di parte dei contenuti della versione cartacea del libro e sulla commercializzazione a prezzo ridotto del supporto informatico unito alla nuova versione cartacea alleggerita.

15. Gli impegni di De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, il noleggio di testi adozionali, l’offerta di strumenti didattici innovativi, il supporto ad iniziative di pubbliche amministrazioni a favore degli studenti e al comodato d’uso presso gli istituti scolastici.

In particolare, con riguardo al noleggio, De Agostini si è impegnata ad avviare negoziazioni finalizzate alla conclusione di accordi triennali con ogni soggetto interessato, indicando le modalità di definizione delle condizioni economiche da proporre al noleggiatore. Inoltre, la società si impegna a richiedere la cessione dei diritti relativi al noleggio agli autori che ne sono ancora titolari esclusivi.

16. Gli impegni di Edizioni Il Capitello S.p.A. oggetto di pubblicazione 8 hanno riguardato il noleggio e comodato d’uso dei libri adozionali e il contenimento della spesa per la dotazione libraria, attraverso l’integrazione dei testi con sussidi cartacei e multimediali, a fronte del mantenimento e in taluni casi della riduzione del prezzo di copertina.

17. Gli impegni di Mondadori Education S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, la realizzazione di un “libro innovativo” (versione light plus di prezzo inferiore al corrispondente libro di testo tradizionale), uno studio sulla riallocazione delle risorse economiche pubbliche a sostegno della spesa scolastica delle famiglie e l’organizzazione di stage aziendali per gli studenti.

18. Gli impegni di Giunti Scuola S.r.l. oggetto di pubblicazione hanno riguardato la fornitura tempestiva ad AIE dei dati commerciali inerenti il proprio catalogo scuola secondaria, in vista del prossimo re-ingresso nel mercato dell’editoria scolastica con la pubblicazione di un testo di prezzo inferiore alla media dei libri concorrenti.

19. Gli impegni di Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, una nuova offerta multimediale relativa alle materie scientifiche della scuola secondaria di secondo grado, disponibile sia separatamente sia unitamente al libro cartaceo, nel secondo caso a un prezzo scontato, nonché iniziative volte ad incentivare alla lettura gli studenti della scuola secondaria di primo grado.

20. Gli impegni di RCS Libri S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, lo sviluppo, la realizzazione e la commercializzazione di contenuti digitali innovativi, nonché di una collana di libri di testo a prezzo ridotto. Più precisamente RCS Libri intende realizzare: i) un complesso di materiali digitali multimediali stand alone destinati agli istituti della scuola secondaria; ii) nuovi prodotti editoriali che presentano un’articolazione dei contenuti tale da mantenere invariato il livello dell’offerta didattica, ad un prezzo significativamente inferiore alle corrispondenti versioni attualmente commercializzate.

21. Gli impegni di S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, il noleggio e il comodato d’uso dei libri adozionali e l’arricchimento dell’offerta didattica con contenuti didattici disponibili on line a titolo gratuito.

22. Gli impegni di Zanichelli Editore S.p.A. oggetto di pubblicazione hanno riguardato, tra l’altro, l’offerta di strumenti didattici innovativi e il contenimento della spesa per la dotazione libraria, nonché il noleggio di testi adozionali. Con specifico riguardo al noleggio, Zanichelli si è impegnata ad 9 avviare negoziazioni con ogni soggetto interessato finalizzate alla conclusione di accordi aventi ad oggetto la vendita di testi destinati al noleggio, indicando le modalità di definizione delle condizioni economiche da proporre al noleggiatore.

IV. LE OSSERVAZIONI SUGLI IMPEGNI

23. Rispetto agli impegni pubblicati sono state presentate osservazioni da parte dell’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori (ADOC), di VDS Italia S.p.A. (di seguito VDS Italia) e dell’Unione Nazionale Scrittori e Artisti (UNSA). I tre commenti ricevuti affrontano esclusivamente la tematica del noleggio dei libri scolastici.

Le osservazioni presentate da ADOC

24. ADOC ha osservato che non sarebbe agevole ottenere l’autorizzazione al noleggio da parte degli autori, data la mancata disponibilità di alcuni a concederla o la richiesta di condizioni economiche gravose.

L’associazione ha rinvenuto alcuni aspetti che renderebbero gli impegni scarsamente idonei a favorire lo sviluppo del noleggio. In particolare sono stati posti in evidenza: il fatto che gli editori si pongano come interlocutori primari in vece degli autori; la circostanza che il libro destinato al noleggio venga ceduto al noleggiatore ad un prezzo superiore a quello di copertina; la necessità dell’ottenimento dell’autorizzazione ai fini del noleggio.

25. Per rendere praticabile il noleggio, l’associazione suggerisce accorgimenti utili a prolungare la vita dei libri scolastici - la quale in Italia risulterebbe particolarmente bassa, a causa di nuove edizioni che spesso contengono aggiornamenti fittizi - nella forma di una regolamentazione delle nuove edizioni e della separazione tra eserciziario e libro di testo propriamente detto.

Le osservazioni presentate da VDS Italia

26. VDS Italia è un’impresa costituita in Italia nel 2005 e collegata alla società Van Dijk Educatie BV (VDE), operante esclusivamente nei Paesi Bassi nell’attività di noleggio e vendita di testi scolastici.

27. Nelle proprie osservazioni, VDS Italia ha affermato di riscontrare 10 soltanto ora, dopo tre anni di contatti, l’apertura al dialogo da parte degli editori ai fini dello sviluppo dell’attività di noleggio di libri scolastici in Italia.

28. In proposito, VDS Italia ha espresso il proprio interesse a impegnarsi con ogni singolo editore a realizzare il noleggio adottando le precauzioni richieste dagli editori stessi, vale a dire l’acquisto delle copie destinate al noleggio direttamente dalla casa editrice e l’identificazione del testo noleggiato tramite apposita stampigliatura.

L’impresa intende riconoscere una determinata percentuale a titolo di compenso del diritto d’autore per ogni ciclo triennale di noleggio, da versarsi all’editore che si impegnerebbe a liquidarla all’autore.

29. Infine, VDS Italia ha chiesto agli editori le seguenti integrazioni agli impegni presentati, quali garanzie del noleggiatore: i libri destinati al noleggio dovrebbero avere una durata per singola edizione di almeno tre anni; gli eserciziari dovrebbero essere separati dai libri di testo, in modo che sia possibile noleggiare questi ultimi ed acquistare gli eserciziari.

Le osservazioni presentate da UIL-UNSA

30. UNSA, appartenente alla UIL, ha osservato che il settore dell’editoria dovrà fare proprie le opportunità rese accessibili dallo sviluppo della tecnologia, come avvalorato da numerose ricerche. Nel campo dell’editoria scolastica, tale ammodernamento dovrà accompagnarsi a modalità di commercializzazione e utilizzo dei testi atte a ridurre la spesa per gli studenti, quali il noleggio, il comodato d’uso e il ricorso all’usato.

V. LE REPLICHE DELLE PARTI

31. Con note pervenute in data 8 aprile 2008, le società De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Zanichelli Editore S.p.A., Mondadori Education S.p.A. e Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. hanno replicato alle osservazioni sugli impegni presentate dai terzi, rilevando che le stesse non mettono in discussione l’idoneità degli impegni a rimuovere le preoccupazioni di carattere concorrenziale alla base del procedimento.

32. De Agostini e Zanichelli hanno riscontrato con favore l’accettazione da parte di VDS Italia di alcune condizioni che le due società editrici intendono inserire negli accordi relativi al noleggio, quali l’acquisto dei testi scolastici

11 direttamente dall’editore e la stampigliatura delle copie destinate al noleggio.

33. In merito alla determinazione delle condizioni economiche, è stato rilevato che VDS Italia ha proposto un’impostazione diversa da quella contenuta negli impegni, basata sul pagamento di una royalty annuale all’editore quale remunerazione, in luogo della cessione dei libri destinati al noleggio a un prezzo superiore a quello di copertina. Pur non manifestando preclusione rispetto ad un modello alternativo di remunerazione, De Agostini e Zanichelli hanno ribadito che la determinazione dei compensi potrà aver luogo soltanto in sede di negoziazione con i noleggiatori interessati, successivamente all’eventuale accettazione degli impegni da parte dell’Autorità. In ogni caso, le imprese in questione hanno precisato che la stima del livello medio delle royalty riconosciute agli autori effettuata da VDS Italia non trova riscontro nei dati a disposizione degli editori.

34. In relazione alle perplessità sollevate dai terzi in merito alla durata dei testi, De Agostini e Zanichelli hanno evidenziato che il Codice di Autoregolamentazione del settore editoriale educativo già stabilisce l’impegno degli editori a mantenere in catalogo i libri scolastici per un numero di anni almeno pari alla durata del ciclo scolastico cui sono destinati (tre anni per i libri delle medie inferiori e per il triennio delle superiori; due anni per i libri del biennio delle superiori), e a non pubblicare una nuova edizione prima che sia trascorso il periodo di cui sopra, con l’eccezione dei casi in cui ciò sia reso necessario dalla modifica dei programmi scolastici.

35. Pearson PBM ha asserito che gli esiti del market test sarebbero pienamente favorevoli rispetto agli impegni proposti dalla società. Inoltre, ha evidenziato che UNSA ha indirettamente sostenuto gli impegni di Pearson PBM, laddove ha richiamato l’urgente necessità di sviluppare la cultura informatica e tecnologica del sistema scolastico italiano.

VI. VALUTAZIONE DEGLI IMPEGNI

36. Si ritiene che gli impegni proposti dalle Parti siano idonei, nel loro complesso, a far venir meno i profili anticoncorrenziali oggetto dell’istruttoria, per le motivazioni di seguito riportate.

37. La disponibilità per gli insegnanti delle informazioni fondamentali (titolo, autore, prezzo, riferimenti per ottenere ulteriori ragguagli) sulla totalità dei libri adottabili per ogni specifica materia è in grado di rimuovere la sostanziale opacità che caratterizzava il bagaglio informativo alla base

12 della scelta adozionale. Tale risultato, frutto dell’impegno assunto dall’Associazione Italiana Editori, avrà l’effetto di ridurre il divario attualmente esistente rispetto alla totale trasparenza di cui beneficiano gli editori, attraverso la consultazione del database AIE.

La visione diretta da parte degli insegnanti delle alternative disponibili, per mezzo dell’accesso ai dati AIE, potrà ridurre il ruolo rivestito dall’attività promozionale degli editori, assicurando, tra l’altro, una migliore visibilità su tutto il territorio nazionale anche agli editori di minori dimensioni.

Gli impegni presentati da AIE sono peraltro coerenti con il ruolo di gestore del database svolto dall’associazione.

38. L’introduzione e lo sviluppo di strumenti didattici innovativi, oggetto degli impegni presentati da tutti gli editori parti del procedimento, sono indirizzati a favorire un contenimento della spesa delle famiglie.

In particolare, la maggior parte degli editori ha posto l’accento sulla possibilità di sfruttare strumenti informatici per operare una trasposizione su supporto digitale di parte dei contenuti oggi diffusi solamente su carta, in modo da poter ottenere un contenimento della foliazione dei testi stampati e una conseguente riduzione dei costi di produzione. Le imprese in questione si sono impegnate a tradurre buona parte dei risparmi così ottenuti in un contenimento dei prezzi di copertina, a beneficio dei consumatori. Il calo dei prezzi di alcuni libri scolastici è a sua volta suscettibile di stimolare reazioni dei concorrenti, sotto forma di riduzioni dei prezzi di copertina o aumento della qualità offerta.

39. Occorre altresì evidenziare che l’affermazione di nuove proposte all’interno dell’offerta didattica di ciascun editore contribuisce ad intensificare le dinamiche competitive tra le imprese e a ridurre i possibili spazi di concertazione, nella misura in cui mina gli equilibri esistenti ed espone gli operatori ad un nuovo contesto di mercato. A sua volta, il menzionato impegno assunto dall’Associazione Italiana Editori è in grado di sostenere la diffusione delle novità didattiche proposte dagli editori, grazie all’immediata divulgazione agli insegnanti delle relative informazioni.

40. Va inoltre considerato che la promozione di detti strumenti, oltre ad agevolare un contenimento della spesa per le famiglie, può incoraggiare il sistema scolastico italiano ad esplorare le nuove potenzialità didattiche offerte dall’innovazione tecnologica, soprattutto se sarà supportata da iniziative pubbliche tese a stimolare il ricorso al nuovo materiale didattico e a formare il corpo docente ad un suo utilizzo proficuo.

41. Gli impegni proposti da De Agostini, Zanichelli, Capitello, Principato e 13 SEI in relazione al noleggio dei libri scolastici risultano idonei a rimuovere i profili anticoncorrenziali richiamati nell’ambito del procedimento, con riguardo alla sussistenza di una posizione condivisa tesa ad ostacolare l’introduzione del noleggio dei libri di testo da parte di operatori terzi. I suddetti impegni, infatti, sono volti a permettere lo sviluppo dell’attività di noleggio, nella misura in cui prevedono la disponibilità a negoziare accordi con i noleggiatori interessati e definiscono i principi di riferimento cui informare dette negoziazioni. Lo sviluppo di questa modalità di distribuzione dei testi scolastici consentirebbe alle famiglie interessate di abbattere il costo della dotazione libraria.

42. Il fatto che soltanto una parte degli editori abbia assunto impegni in materia di noleggio rappresenta una differenziazione tra le politiche commerciali delle società editrici coinvolte nell’istruttoria, che peraltro potrebbe incentivare risposte competitive anche da parte delle imprese che in questa sede non hanno ritenuto di favorire il noleggio dei propri testi.

43. Per quanto riguarda la difficoltà in determinati casi a ottenere l’autorizzazione al noleggio da parte degli autori, tale questione era già stata manifestata dagli stessi editori, tanto che l’acquisizione dei relativi diritti è stata indicata come parte integrante dell’impegno relativo al noleggio di De Agostini e Zanichelli. Nella stessa ottica può essere letto l’impegno presentato da SEI a inserire nei contratti standard con gli autori una specifica previsione relativa al noleggio dei libri adozionali, così come la precisazione che una simile clausola già compare nella contrattualistica utilizzata da Capitello e Principato.

44. Quanto alle concrete condizioni economiche di cessione dei testi ai fini del noleggio, esse non sono allo stato determinabili, in quanto emergeranno dalla negoziazione tra singoli editori e noleggiatori. Peraltro, De Agostini e Zanichelli hanno fornito una indicazione dei parametri cui faranno riferimento al fine di determinare il compenso richiesto al noleggiatore.

45. L’aumento della durata media dei libri scolastici e la separazione degli eserciziari dal libro di testo – fattori in grado di incidere positivamente sulla diffusione del noleggio – potrebbero essere un portato positivo dello sviluppo di strumenti didattici innovativi, impegno assunto da tutti gli editori Parti del procedimento. Tale iniziativa prevede infatti la trasposizione su supporto digitale (ad esempio, CD-Rom) di una parte dei contenuti dei testi cartacei.

Ciò posto, sia le integrazioni relative ad una nuova edizione, sia la parte contenente gli esercizi potrebbero essere inseriti esclusivamente nel 14 materiale didattico trasferito su supporto informatico (e quindi separato dal libro di testo propriamente detto). In tal modo, il libro cartaceo potrebbe restare immutato per un certo numero di anni, mentre gli esercizi ed eventuali aggiornamenti sarebbero ottenibili acquistando soltanto il supporto integrativo più recente.

46. Da ultimo, si osserva che una nuova organizzazione della didattica, incentrata sull’utilizzo di supporti informatici, potrà rendere maggiormente praticabili e vantaggiosi sia il comodato d’uso presso gli istituti scolastici sia la compravendita di libri usati, con ulteriori ricadute in termini di contenimento della spesa a carico delle famiglie.

47. L’Autorità vigilerà sull’esecuzione degli impegni ai fini e per gli effetti di quanto previsto dall’articolo 14 ter, comma 1, della legge n. 287/90. A tal fine, le Parti del procedimento dovranno presentare all’Autorità, entro il 31 dicembre di ciascun anno e fino a dicembre 2011, una relazione nella quale illustreranno le modalità di attuazione degli impegni assunti e resi obbligatori con il presente provvedimento. RITENUTO, pertanto, che gli impegni presentati dall’Associazione Italiana Editori e dalle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Mondadori Education S.p.A., Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A., descritti in maggior dettaglio negli allegati al presente provvedimento, siano tali da far venir meno i profili anticoncorrenziali oggetto di istruttoria;

RITENUTO di disporre l’obbligatorietà degli impegni assunti ai sensi dell’articolo 14-ter, comma 1, della legge n. 287/90;

RITENUTO, inoltre, di poter chiudere il procedimento nei confronti dell’Associazione Italiana Editori e delle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Mondadori Education S.p.A., Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A. senza accertare l’infrazione ai sensi dell’articolo 14-ter, comma 1, della legge n. 287/90;

Tutto ciò premesso e considerato: 15 DELIBERA

a) di rendere obbligatori gli impegni ai sensi dell’articolo 14-ter, comma 1, della legge n. 287/90 nei confronti dell’Associazione Italiana Editori e delle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Mondadori Education S.p.A., Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A., nei termini sopra descritti, allegati al presente provvedimento di cui fanno parte integrante;

b) di chiudere il procedimento nei confronti dell’Associazione Italiana Editori e delle società Casa Editrice Giuseppe Principato S.p.A., De Agostini Edizioni Scolastiche S.p.A., Edizioni Il Capitello S.p.A., Mondadori Education S.p.A., Giunti Scuola S.r.l., Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A., RCS Libri S.p.A., S.E.I. – Società Editrice Internazionale per Azioni e Zanichelli Editore S.p.A. senza accertare l’infrazione, ai sensi dell’articolo 14-ter, comma 1, della legge n. 287/90;

c) che le suddette Parti presentino all’Autorità, entro il 31 dicembre 2008 e con cadenza annuale, per i successivi tre anni, una relazione dettagliata sull’attuazione degli impegni assunti nel mercato dell’editoria scolastica.

Il provvedimento verrà notificato ai soggetti interessati e pubblicato nel Bollettino dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

IL SEGRETARIO GENERALE Luigi Fiorentino IL PRESIDENTE Antonio Catricalà

Note

  1. Fonte: Ufficio Studi AIE, riportato in Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2006, a cura di G. Peresson, AIE/Ediser, 2007. 4 Databank, Market Structure and Trends, Editoria scolastica 2007.