Autore:Cesare Antonio de Cara
Cesare Antonio de Cara (Reggio Calabria, 13 novembre 1835greg.1 – Castel Gandolfo, 27 dicembre 1905greg.1), orientalista e gesuita italiano.
Opere modifica
- San Pietro. Tragedia, Torino, Pietro di G. Marietti, Tipografo Pontificio, 1869 (GB)
- Clodoaldo, principe di Dania. Tragedia lirica, Roma, Tipografia de' fratelli Monaldi, 1870 (GB)
- Natura e progresso degli studi linguistici, 1880 (GB)
- Errori mitologici del professore Angelo de Gubernatis. Saggio critico, Prato, Tipografia Giachetti, Figlio e C., 1883 (GB)
- Esame critico del sistema filologico e linguistico applicato alla mitologia e alla scienza delle religioni, Prato, Tipografia Giachetti, Figlio e C., 1884
- Notizia de' lavori di egittologia e di lingue semitiche, publicati in Italia in questi ultimi decennii, Prato, Tipografia Giachetti, Figlio e C., 1886 (GB)
- Del presente stato degli studii linguistici. Esame critico, Prato, Tipografia Giachetti, Figlio e C., 1887 (GB)
- Il grande papiro egizio della Biblioteca Vaticana: contenente il śāt per em heru (Libro di uscire dalla vita), con Orazio Marucchi. Roma, Tipografia dei Lincei, 1888 (GB)
- Un' importante scoperta egizio-babilonese, 1888 (GB)
- Gli Hyksôs o re pastori di Egitto. Ricerche di archeologia egizio-biblica, Roma, Tipografia dei Lincei, 1889 (GB)
- Degli Hittîm o Hethei e delle loro migrazioni. Ricerche di archeologia biblico-italica, Civiltà Cattolica, 1890 (GB)
- Le necropoli pelasgiche italiane e le origini italiane, 1894 (GB)
- Gli Hethei-Pelasgi. Ricerche di storia e di archeologia orientale, greca ed italica, Roma, Tipografia dell'Accademia dei Lincei
- I Fenicii e la civiltà micenea, secondo il Prof. Guglielmo Helbig, 1896 (GB)
- Della stela del foro e della sua iscrizione arcaica, 1900 (GB)
- Il primo scavo d'una città pelasgica nel Lazio, 1901 (GB)
- L'aruspicina etrusco-babilonese e la provenienza degli etruschi dall'Asia minore, 1901 (GB)
- Di alcuni criterii incerti nella paletnologia archeologia e storia antica, 1902
- Se i tirreni-etruschi immigrassero d'Asia in Italia per l'Adriatico ovvero per il Tirreno, 1902 (GB)