Atto di permuta tra il vescovo Olderico e Garibaldo da Stagiano
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Atto di Permuta
Nel nome di Cristo.
Essendo Ottone per grazia di Dio imperatore augusto, nel terzo anno del suo impero, indizione settima, nel mese di novembre.
È noto che la permuta è un contratto di buona fede, che sancisce una vendita scambievole ed obbliga i contraenti con un identico vincolo. Perciò si è deciso e con piena volontà si è convenuto fra il signor Olderico venerabile vescovo della santa chiesa bergamasca e Garibaldo, figlio del fu Giovanni del vico di Stagiano, che questo stesso vescovo in nome di Dio debba dare, come nel presente dà al medesimo Garibaldo con lui permutante in causa, ciò che oggi egli deve avere di sua spettanza a titolo di permuta, cioè due apprezzamenti di campo di proprietà dello stesso episcopato, che sono situati uno nel vico di Valleriano e l'altro nel vico di Treviglio detto Grasso...campo nel vico di Valleria...a est (col terreno) di Liutefredo a ovest (con quello) di Amelgerio ed è dell'esatta misura fra le stesse coerenze...legali trentasei.
L'altro campo del vico di Treviglio è presso la località chiamata Rubiare; confina a est (con la proprietà) di Arnaldo e dei suoi consorti, a sud (con quella) di Apone e per un altro (tratto con quella) di Sant'Alessandro, a ovest con la via, a monte...e misura esso campo fra le soprascritte coerenze un iugero legale e pertiche legali di iughero q...ve. Per cui questo stesso don Olderico vescovo riceve in cambio dal medesimo Garibaldo, suo permutante in causa, a titolo di permuta quanto oggi dallo stesso tempo episcopato deve riceversi come proprio cioè due lotti di campo che sono posti nel vico e nell'agro di Piveningo.
Il primo campo è presso la località detta Pometo; fa coerenza ai suoi confini da tre parti la via, dalla quale, che è a monte, (la proprietà) di Santa Maria, e misura esattamente un iugero legale e pertiche legali...
Il secondo campo dal vico è detto di Teudaldo; da tre parti (confina col terreno) dello stesso episcopato bergomense, a monte (con quello) di Garibaldo ed è il...di iugero dieci.
Inoltre, come stabilisce la legge, e per l'esame preliminare della permuta, si recarono su detti terreni il permutante Garibaldo col presbitero Maginfredo del clero della santa chiesa bergomense e inviato del citato vescovo Olderico, con essi altri uomini timorati di Dio stimatori; ai quali tutti risultò evidente, e gli estimatori stimarono, che il citato don Olderico vescovo riceverebbe dal medesimo Garibaldo, per quanto deve aversi in proprietà dallo stesso episcopato, una contropartita migliorata e ampliata in confronto a quella che gli dava e, secondo le leggi, questa permuta potrà farsi...ti e permutati, con ciò che sta sopra e sotto, coi confini, termini, ingressi e loro accesi al completo essi permutati consegnarono l'uno all'altro a titolo di permuta, a titolo di proprietà e secondo le leggi dell'ordine canonico, ciò che vollero...che gli eredi e i successori in opposizione.
E pattuirono essi permutanti in nome dei loro eredi e successori ciò come sopra si legge integralmente, di difendere il giusto diritto in ogni tempo contro ogni oppositore; per cui stabilirono fra loro anche una penale, che secondo alcuni di essi o dei loro eredi o successori avra chiesto il recedere di questa permuta, e non avrà conservato tutto che in essa vi è, come sopra si legge; allora risarcisca la parte che non avrà conservato, con una pena del doppio delle stesse cose (come si trovano) presso chi ha tenuto fede (al contratto), così come con l'andar del tempo saranno migliorate e varranno. Onde sono stati redatti due originali della permuta, e così tutto si è regolato fra noi.
Fatto nella città di Bergamo.
Segno + a mano del suddetto Garibaldo, che ha chiesto che questo atto di permuta venisse fatto così come gli è stato riletto.
+ Maginfredo presbitero, che è stato invitato come sopra, sottoscrisse.
Segno +++ per le mani di Andrea del fu Garibaldo da Bonate Superiore, e così di Andrea del fu Gisolfo, nonchè di Liutfredo, cioè Liugo, figlio...leriano, che si portarono su detti terreni e fecero la stima come sopra, e a conferma applicarono le mani.
Segno +++ per mani di Ainone del vico Berteliano e di Taudaldo, del fu Dagiberto del vico di Randona, nonchè...da Ambeciago, chiamati come testi.
+ Io Gisemondo, notaio e giudice, con licenza di Giselberto conte di questa contea, scrissi e poi, completato l'incarico, consegnai.