Atti relativi all'adesione alle Comunità europee della Repubblica ellenica - 1979/Parere della Commissione

Atti relativi all'adesione alle Comunità europee della Repubblica ellenica - 1979

Atti relativi all'adesione alle Comunità europee della Repubblica ellenica - 1979/Decisione CECA IncludiIntestazione 8 settembre 2009 75% Diritto

Atti relativi all'adesione alle Comunità europee della Repubblica ellenica - 1979 Decisione CECA


PARERE DELLA COMMISSIONE

del 23 maggio 1979

relativo alla domanda di adesione della Repubblica ellenica alle Comunità europee

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto l’articolo 98 del trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio, l’articolo 237 del trattato che istituisce la Comunità economica europea e l’articolo 205 del trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica,

considerando che la Repubblica ellenica ha chiesto di diventare membro delle suddette Comunità;

considerando che nel parere del 29 gennaio 1976 la Commissione ha già avuto occasione di esprimere la propria opinione in merito ad alcuni aspetti fondamentali dei problemi sollevati da questa domanda;

considerando che le condizioni per l’ammissione della Repubblica ellenica e gli adattamenti dei trattati istitutivi delle Comunità inerenti all’adesione sono stati oggetto di negoziati svoltisi in seno ad una conferenza fra le Comunità e lo Stato richiedente; che è stata assicurata, nel rispetto del dialogo istituzionale organizzato dai trattati, l’unicità della rappresentanza delle Comunità;

considerando che al termine dei negoziati in oggetto risulta che le disposizioni concordate dalle parti sono eque ed adeguate; che quindi l’ampliamento, pur salvaguardando la coesione e il dinamismo interno della Comunità, consentirà di potenziarne la partecipazione allo sviluppo delle relazioni internazionali;

considerando che, divenendo membro delle Comunità, lo Stato richiedente accetta senza riserve i trattati e le relative finalità politiche, le decisioni di ogni tipo adottate successivamente alla loro entrata in vigore e le opzioni fatte in materia di sviluppo e di potenziamento delle Comunità;

considerando in particolare che l’ordinamento giuridico definito dai trattati istitutivi delle Comunità è essenzialmente caratterizzato dall’applicabilità diretta di talune disposizioni contenute nel trattati stessi e di determinati atti adottati dalle istituzioni delle Comunità, dal primato del diritto comunitario sulle norme nazionali che sarebbero ad esso contrarie e dall’esistenza di procedure che consentono di garantire l’uniformità di interpretazione del diritto comunitario; che l’adesione alle Comunità implica il riconoscimento del carattere cogente di tali regole, la cui osservanza è indispensabile per garantire l’efficacia e l’unità del diritto comunitario;

considerando che i principi di democrazia pluralista e di rispetto dei diritti dell’uomo fanno parte dei patrimonio comune dei popoli degli Stati riuniti nelle Comunità europee e costituiscono pertanto elementi essenziali dell’appartenenza a dette Comunità;

considerando che l’ampliamento delle Comunità mediante adesione della Repubblica ellenica contribuirà a rafforzare le difese della pace e della libertà in Europa,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

all’adesione della Repubblica ellenica alle Comunità europee.

Il presente parere è indirizzato al Consiglio.

Fatto a Bruxelles, addì 23 maggio 1979.

Per la Commissione