Annibale e Napoleone I
 |
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. | |
| ◄ | Il serto poetico | Bruttezza di Cilla | ► |
Questo testo fa parte della raccolta Epigrammi latini di Diego Vitrioli
Sommo nell’arme io fui,
E ’l fosti tu: la guerra,
Valicando ambidui
L’Alpe, portammo all’italiana terra.
Alla Romulea gente
Feci guerra procace;
Te l’Anglia insofferente
Strinse con l’armi, senza darti pace.
E dopo cento alfine
Battaglie trionfate,
Fuor del patrio confine
La sorte ebbe le tombe a noi scavate.
Ma non egual per noi
La rinomanza fia;
Chè sol per te, pei tuoi
Tu combattesti: io... per la patria mia!
B.