Alma città, che sovra i sette colli

Francesco Maria Molza

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Letteratura Alma città, che sovra i sette colli Intestazione 26 marzo 2022 75% Sonetti

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A
LMA città, che sovra i sette colli

Seder solevi glorïosa e altera,
               Com’è mutata la tua forma vera
               4Dopo tante speranze e pensier folli!
          Ben deve gli occhi aver di dolor molli,
               Chi cagion è che ’l tuo bel nome pera,
               Di Curj e Decj madre alta e severa,
               8Che, morta ancora, l’altrui fama tolli.
          Quel che poss’io, o mia diletta Roma,
               II tuo cenere onoro, e le torri arse,
               11Per cui superba già gran tempo andai.
          Così dicendo, di pur ôr la chioma
               Con mestissima mano in terra sparse
               14Donna, che a pochi si mostrò giammai.