Al vivo Sole a quei celesti ardori

Gabriele Fiamma

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Al vivo Sole a quei celesti ardori Intestazione 9 marzo 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gabriele Fiamma


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III1


Al vivo Sole a quei celesti ardori,
     Ch’ardono i cuori ancorchè sien di ghiaccio,
     Talor mi sfaccio, ed esco tutto fuori
     Di questi orrori e del mondano impaccio.
5E, s’ho parole allor d’alti splendori
     Contro gli amori accese, io non le faccio,
     Ma ’l divin braccio a cui tutti gli onori,
     Voi miei Signori, por dovete in braccio.
Che se l’affetto pio da lui m’impetra
     10Quel dir che spetra l’indurata voglia,
     E non la spoglia sol, ma il cor penetra:
Tal del perfetto amor oggi si svoglia,
     Che con gran doglia dal suo cor la pietra,
     Ch’or sì l’impètra, avverrà al fin ch’ei toglia.


Note

  1. Predicando in Napoli, e richiesto essendo come acquistata avesse tanta efficacia di parlare.