Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli (1920)/XXIII. Tenzoni di rimatori perugini/XII. Tenzone tra Cola di messer Alessandro e ser Cecco Nuccoli

XII. Tenzone tra Cola di messer Alessandro e ser Cecco Nuccoli

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XII. Tenzone tra Cola di messer Alessandro e ser Cecco Nuccoli
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XII

TENZONE TRA COLA DI MESSER ALESSANDRO
E SER CECCO NUCCOLI


I — COLA
Descrive i corrotti costumi degli spoletini.

Amico, sappie l’uso de Spolite,
e la qual vita ine si può trare,
e do’ convience castitá servare
4e l’arte frequentar di’ sodomite.
Femmine comune ne so’ sbandite,
né nulla vi si trova per denare;
son tutte patarine, al ver parlare,
8e ’nnaturate sòdome condite.
Sonce di belle, al ver, ma del vagheggio
curano men, che briaca del fuso:
11ché ’nnaturate sono in si mal’uso.

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Però, amico vero, io te richèggio
che tu ce mandi alcuna frottoletta,
ché noi non periam si de nighetta.