Rime (Guittone d'Arezzo)/Gentile ed amorosa criatura

Gentile ed amorosa criatura

../S'el si lamenta null'om di ventura ../La planeta mi pare oscurata IncludiIntestazione 20 maggio 2024 100% poesie

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Gentile ed amorosa criatura
S'el si lamenta null'om di ventura La planeta mi pare oscurata


[p. 202 modifica]

127

Chiede perdono se l’ha offesa senza avvedersene:
ha creduto di farle piacere.


     Gentile ed amorosa criatura,
soprana di valore e di biltate,
voi ch’avite d’angel la figura,
lume che sovra ogn’altro ha claritate,
     5merzé vi chiede fideltate pura,
se v’aggio offeso, che mi perdoniate:
e piú mi pesa di vostra rancura,
che se la morte di me ha podestate.
     E dell’offesa fatene vengianza
10in quale guisa piú piacer vi sia,
ed io la soffriraggio umilemente.
     E s’io usai inver di voi fallanza,
credettivi piacere in fede mia;
poiché vi spiace, il mio cor se ne pente.