Questa, ch'in cieca parte afflitto io celo

Pier Francesco Paoli

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura XVII. Il mal di pietra Intestazione 2 agosto 2022 100% Da definire

Picciolo è 'l sasso ond'or tu, grand'Urbano Statti pur baldanzosa
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Pier Francesco Paoli
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XVII

IL MAL DI PIETRA

     Questa, ch’in cieca parte afflitto io celo,
pietra pesante, è del mio fallo indegno
pena, ché avvento anch’io colmo di sdegno
pietre pur troppo dure incontro al cielo.
     Se poso o vado, io sotto il pondo anelo,
né però langue il travagliato ingegno,
ché farsi ora una pietra alto sostegno
di mia salute al mio pensier rivelo.
     Si, si, col peso in me s’avanzi il duolo,
cresca l’atra procella, io giá m’avviso
ch’ho meco il sasso onde discopro il polo;
     e tutto lieto al cor, se mesto al viso,
m’inalzerò con grave sasso a volo,
Sisifo penitente, in paradiso.