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146 quando il dormente si sveglierà

vecchio; — e vi dissimulate là, nell’ombra, pronunciando male le parole e raccontando una favola. Ma....

L’esasperazione di Graham si convertì in ilarità.

— È assurdo! — esclamò, — è assurdo! Questo sogno deve finire, altrimenti diviene di più in più diabolico. Eccomi perduto in queste maledette tenebre, anacronismo di duecento anni.... cercando di persuadere un vecchio che il Dormente sono proprio io-. Ouf!

Ebbe un momento d’irritazione e si mise a fuggire a gran passi. Il Vecchio gli corse dietro.

— Eh! ma non ve ne andate! — urlava egli. — Io sono un vecchio stupido, lo so; restate, non mi lasciate in questa oscurità.

Graham esitò, e s’arrestò. Improvvisamente comprese la sciocchezza che aveva commesso svelando il suo segreto.

— Io non voleva offendervi dicendo che non vi credevo, — spiegò il vecchio avvicinandosi. — Non vi è malizia in questo. Chiamatevi il Dormente se così vi piace. È un inganno stupido....

Graham gli voltò bruscamente le spalle e continuò la sua strada.

Per un momento il vecchio si provò a seguirlo zoppicando; poi lo richiamò più volte, indi le sue chiamate s’affievolirono e Graham non lo vide più.