Pagina:Wallace - Ben Hur, 1900.djvu/219


213

non è per il premio o per la mercede riservata al vincitore.». —

— «Fermati, non giurare così,» — lo interruppe Malluch, — «la mercede è di diecimila sesterzi, una fortuna per tutta la vita.» —

— «Non per me, quand’anche il Prefetto la triplicasse cinquanta volte. Io voglio ben altro; voglio ciò che vale più di tutti i redditi imperiali dal primo anno dell’impero a tutt’oggi. Voglio umiliare il mio nemico. Tu sai che la vendetta è permessa dalla legge.» —

Con un sorriso d’approvazione, come volesse dire, «Benissimo, benissimo, fra noi Ebrei c’intendiamo» Malluch rispose: — «Messala correrà, non dubitarne. Egli si è già troppo impegnato annunciando il suo concorso in tutti i pubblici ritrovi, e d’altronde il suo nome figura sulle tavolette di tutti i giovani giuocatori d’Antiochia.» —

— «Il suo nome è impegnato in scommesse, dici tu?» —

— «Sicuro, ed ogni giorno egli viene qui con ostentazione ad esercitarsi.» —

— «Ah! quello adunque è il cocchio e quelli sono i cavalli di cui si servirà? Sta bene; sii ringraziato buon Malluch. Tu m’hai già reso un gran servigio ed io ho di che rallegrarmene. Ora siimi guida all’Orto delle Palme e presentami allo sceicco Ilderim il Generoso.» —

— «Quando?» —

— «Oggi stesso. Domani i suoi cavalli potrebbero essere già affidati ad altri.» —

— «Ti piacciono tanto?» —

Ben Hur rispose con entusiasmo: — «Li vidi dal podio per un solo istante, poichè subito sopraggiunse Messala, e non potei più veder altro, ma quello sguardo mi bastò per riconoscerli d’un sangue che è la meraviglia e la gloria del deserto. Non vidi esemplari di quella razza fuorchè nelle stalle di Cesare, ma, veduti una volta, si riconoscono sempre. Se domani per esempio t’incontrassi, Malluch, quantunque tu non mi salutassi, io ti riconoscerei al tuo viso, alla tua figura, ai tuoi modi. Ebbene, colla stessa certezza ed alli stessi segni io riconoscerei quei cavalli. Se è vero la metà di quanto si dice di loro e io riesca apiegarli alla mia volontà, potrò...» —

— «Vincere i sesterzi?» — interrogò Malluch ridendo.» —

— «No,» — rispose vivamente Ben Hur, — «farò quello che meglio s’addice ad un figlio di Giacobbe: umi-