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XI

A FRANCESCO MAGGIOTTO PITTORE

per un quadro di sant’Anna esposto nella chiesa di San Francesco di Bassano.

Dove apprendesti mai l’arte e i colori,
o Maggiotto divin, fior dei pittori?

Anna per te rivive, e con le ciglia
pende Gioacchino su l’amata figlia.

Oh come bene il tuo pennello espresse
la tenera fanciulla onor di lesse!

Par ch’essa muova gl’innocenti occhietti,
par che si strugga di soavi amplessi,
e par che ti ringrazi in sua favella
d’averla fatta si modesta e bella.

XII

Nella partenza pel reggimento di Bassano di Sua Eccellenza Santo Nosadini

podestá e capitano.

In nome di Giuseppe Vittorelli.

Dicea Bassano afflitta: — Il ciel mi diede
limpido fiume che mi scorre al piede.

Diedemi aer benigno e valli amene,
di dolci frutta e d’auree messi piene.

Diemmi Putii commercio, ed i remoti
angli, dani e chinesi a me son noti.

Ma qual crudo destin, qual ria sventura
i cittadini miei dal sen mi fura?! 1 ). —

Udilla Marco, e al Nosadino egregio
che tiene in sé d’ogni virtude il pregio:

— Vattene — disse, — o generoso figlio,
e a l’antica tua madre asciuga il ciglio.

(i) La famiglia Nosadini è una delle famíglie bassanesí trapiantate altrove.