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40 C. REINA

Dal giorno 14 al 22 nessuno giunge a penetrare in quelle stanze. Il malcontento degli amici assume l'aria di un triste mistero nell'animo loro, tanto da farne consapevole il magistrato. Gli avvenimenti del 23, cennati con tanta rapida evidenza, lasciano vasto campo a interpretazioni bieche, a pensieri di sdegno. Codesti due personaggi rappresentano l'Egoismo e l'Ipocrisia che sogghignano solitarî, allontanandosi dall'agonia del Genio.


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Funesta sorpresa, angosciosa per quanto incredibile realtà, la morte di Bellini commosse tutti gli animi. Quel giovine, la di cui fronte, ancor calda dei baci della Gloria, e ai di cui piedi aveva profuso ghirlande l'entusiasmo dei popoli, a cui s'erano inchinati principi e re, a cui poc'anzi aveva sorriso di cortesia la regina dei francesi, moriva solo, abbandonato! Non sarai dimenticato del tutto, o povero coltivatore di un giardino, nobile servo di due tristi padroni, ove la tua pietà, forse, in quel momento estremo fu più