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tropi, mostri e trasformazioni poetiche 251

sioni d’intorno a cose inanimate sono fatte con trasporti del corpo umano e delle sue parti e degli umani sensi e dell’umane passioni: come capo, per cima o principio; fronte, spalle, avanti e dietro; occhi delle viti e quelli che si dicono «lumi ingredienti» delle case; bocca, ogni apertura; labro, orlo di vaso o d’altro; dente d’aratro, di rastello, di serra, di pettine; barbe, le radici; lingua di mare; fauce o foce di fiumi o monti; collo di terra; braccio di fiume; mano, per picciol numero; seno di mare, il golfo; fianchi e lati, i canti; costiera di mare; cuore, per lo mezzo (ch’«umbilicus» dicesi da’ Latini); gamba o piede di paesi, e piede per fine; pianta per base sia fondamento; carne, ossa di frutte; vena d’acqua, pietra, miniera; sangue della vite, il vino; viscere della terra; ride il cielo (a)1, il mare; fischia il vento; mormora l’onda; geme un corpo sotto un gran peso; e i contadini del Lazio dicevano «sitire agros», «laborare fructus», «luxuriari segetes»; e i nostri contadini «andar in amore le piante», «andar in pazzia (b)2 le viti», «lagrimare gli orni»; ed altre che si possono raccogliere innumerabili in tutte le lingue. Lo che tutto va di séguito a quella Degnità3: che l’uomo (c)1 ignorante si fa regola dell’universo, siccome negli esempli arrecati egli di sé stesso ha fatto un intiero mondo. Perchè come la Metafisica ragionata insegna che «homo intelligendo fit omnia», cosi questa Metafisica fantasticata dimostra che «homo non intelligendo fit omnia»;

  1. (c) prima sente, poi perturbato avvertisce, finalmente riflette con mente pura 4; e di quell’altra, che l’ordine dell’idee va secondo l’ordine delle cose5; e della terza, che prima furono le selve, poi i tuguri, appresso le ville, quindi le città e finalmente l’accademie6; [CMA3] e finalmente a quella che noi qui abbiamo proposta per prima che l'uomo ignorante, ecc.
    1. (a) [CMA3] freme il mare, ecc.
    2. (b) [CMA3] le biade, le viti; lagrimare gli orni, la manna; piagnere le viti tagliate; ed altre, ecc.
    3. Degn. I.
    4. Degn. LIII.
    5. Degn. LXIV.
    6. Degn. LVV.