Pagina:Viaggio attorno alla mia camera Manini 1824.djvu/24


Viaggio 27

augelli, che abitano gli olmi, onde mille ridenti idee occupano il mio spirito, nè credo che altri al mondo goda più tranquillo, o più delizioso mattino.

Confesso ch’io prolungo sempre, quanto mi è possibile, il piacere di meditare a mio agio nel dolce tepore del mio letto. — Avvi altro luogo che svegli più graziose immagini, più tenere idee? — Lettor modesto non ti adombrare. — Non potrò parlar dunque della felicità di uno sposo che stringe, per la prima volta, fra le sue braccia una donna virtuosa ed adorata; — piacere ineffabile che il mio iniquo destino mi condanna a non gustare giammai! — Ah! in un letto una madre, ebbra di gioja per la nascita di un figlio, non dimentica forse tutti i suoi dolori? — Ivi i piaceri fantastici, frutti dell’immagina-