Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/199

ben ornate, e alcune dipinte offrivano allo sguardo le celebri avventure di Ercole e di Teseo, persecutori delle ingiustizie, ed altre la strage gloriosa di Troja e gli errori dell’astuto Ulisse. Alle quali immagini fissò lo sguardo attentamente la fanciulla, e poi indicando or l’una, or l’altra figura, che più le destasse maraviglia o diletto, ne ragionava coll’ospite; il quale, sodisfatto dello straordinario di lei senso per l’eroiche azioni, e per l’artificio delle dipinte immagini, secondava il grato trattenimento. Ma nel tempo che fra di loro esaminando quelle pareti lungamente confabulavano, osservò l’ospite, che la fanciulla aveva nella destra un anello, che a lui non era sconosciuto, per quanto travedeva nell’atto che Saffo indicava col dito or l’una immagine or l’altra, onde egli così dopo molte considerazioni proruppe finalmente: Gratissima ospite, se mai non ti sembra importuna la mia curiosità, bramerei di vedere questo tuo anello, il quale mi sembra, se