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inedia, per sete o corporeo dolore o violenta ferita, ma per un solo amarissimo pensiero.

Fu diretto il loro cammino al non lontano porto di Mitilene, dove giunte scesero trattenendo il carro, finchè non ritrovarono, come subito loro avvenne, un legno pronto a spiegar le vele verso la Sicilia; sopra del quale salirono prestamente, pattuita la mercede, insieme coll’arca, e con clitoFonte/commento: Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/15. Spirava propizio il vento, e già appariva il cielo tinto in oriente di roseo splendore. Le acque s’increspavano al soffio dell’aure leggiere, e languiva la luna all’apparire de’ prepotenti raggi di Febo; onde a’ consueti segni de’ nocchieri, furono distese le vele, e uscì la nave nella vastità del pelago. Vanne pure scortato dalle aure seconde, o legno rapitore, che teco trasporti un core più tempestoso del mare, e la tua rapida prora solchi gli umidi sentieri delle onde pericolose, così felicemente, come lieta rondine